Al sopraggiungere della stagione autunnale, nel momento in cui le calde temperature estive iniziano a scendere per fare posto ai maglioncini, corrisponde l’arrivo delle castagne.
La castagna è il frutto di un albero che cresce per lo più nei boschi ed è ricco di carboidrati complessi esattamente come i cereali, tanto da rappresentare la principale fonte alimentare nel passato perché molto nutriente.
Questo frutto può definirsi come naturale in quanto, essendo avvolto in un guscio, il riccio, è protetto da qualsiasi agente chimico rendendo la castagna assolutamente biologica.
Ci sono davvero moltissime possibilità per consumare le castagne: lessate, arrostite, utilizzate nella preparazione di un risotto, ricoperte di morbida glassa, sono perfette per la preparazione di dolci o anche di piatti salati. Una di queste preparazioni, che permette di gustare il loro sapore più a lungo, è quella di utilizzarle nella ricette delle castagne al liquore.
Castagne al liquore ricetta: ingredienti
Per 2 vasetti da 500 ml
- 1,2 kg di castagne;
- 500 g di zucchero;
- 500 ml di acqua;
- 100 ml di liquore dolce (rum, Kirsch o altro);
- scorza di mezzo limone;
- 1 baccello di vaniglia.
Per preparare le castagne al liquore conviene sistemare tutti gli ingredienti già dosati sul piano di lavoro, in modo tale da facilitarsi l’operazione.
Inoltre è utile preparare già gli utensili adatti per la preparazione, ovvero:
- bilancia;
- pela patate;
- coltello piccolo;
- tagliere;
- una pentola grande abbastanza per la cottura delle castagne;
- un altro pentolino per preparare lo sciroppo;
- delle ciotoline; un cucchiaio di legno;
- alcuni vasetti di vetro per la conservazione del prodotto finito.
Castagne al liquore ricetta: preparazione
Le castagne sciroppate al liquore si preparano ovviamente in autunno, quando c’è appunto abbondanza di questi frutti freschi, per poi poterle gustare anche nei mesi successivi.
Perfette come dessert a fine pasto, sono ottime anche per impreziosire un dolce o sul gelato.
Prepararle è davvero semplice, serve solo un po’ di pazienza nel momento in cui si devono sbucciare le castagne.
Prima di tutto, sarà opportuno sterilizzare i barattoli utilizzando una pentola grande in cui immergerli. Dopo averli lavati accuratamente sotto l’acqua corrente, posizionarli aperti dentro una pentola molto grande, riempirla di acqua fredda e posizionarla sul fornello. Per sterilizzarli, sarà necessario lasciarli immersi nell’acqua che è arrivata a bollore per una ventina di minuti.
Successivamente, prendere i barattoli dalla pentola ed eventuali tappi e/o guarnizioni e lasciarli scolare capovolti su uno strofinaccio; dopo girare i vasetti per far evaporare l’acqua rimasta al loro interno. Ora si può procedere alla preparazione delle castagne al liquore.
- Per prima cosa, sarà necessario lavare accuratamente il mezzo limone e con un pela patate ricavandone la scorza, prestando attenzione che sia solo la parte gialla in quanto quella bianca è molto amara. Dopodiché bisognerà incidere il baccello di vaniglia nel verso della lunghezza.
- Versare in un pentolino lo zucchero e l’acqua per preparare lo sciroppo unendo il baccello di vaniglia e la metà delle bucce di limone già pelate. Posizionare la pentola sul fuoco e portare ad ebollizione a fuoco medio avendo cura di mescolare continuamente.
- Dal momento in cui inizia a formare delle bolle, lasciare sul fuoco per altri cinque minuti continuando a mescolare senza interrompere. Spegnere il fuoco, lasciare raffreddare, aggiungere il rum o liquore che sia e mescolare. Lo sciroppo è pronto.
- Far sbollentare le castagne per due o tre minuti, poi inciderle e, una volta scolate, sbucciarle ancora calde avendo cura di non romperle. Posizionare le castagne nei vasetti sterilizzati, ma senza schiacciarle e versare all’interno lo sciroppo al rum e le scorzette al limone avanzate insieme ad un pezzo di baccello di vaniglia.
- Una volta chiusi, i vasetti dovranno riposare per circa un mese in un luogo buio prima di essere consumati.
Le castagne così confezionate possono essere consumate anche dopo sei o sette mesi.