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Un piatto simbolo della tradizione mantovana
I bigoli con le sardelle rappresentano uno dei piatti più emblematici della cucina tradizionale di Mantova. Questo piatto, che unisce la pasta fresca a un condimento saporito a base di sarde, è celebrato ogni anno durante la Bigolada, una festa che si tiene a Castel d’Ario il mercoledì delle Ceneri. La manifestazione, che ha avuto inizio nel 1848, attira visitatori da ogni parte, desiderosi di gustare questa prelibatezza e di partecipare a una gara che premia il concorrente più veloce a mangiare i bigoli senza mani.
Ingredienti e preparazione dei bigoli
I bigoli sono un formato di pasta fresca simile agli spaghettoni, realizzati tradizionalmente con un torchio. Per preparare questo piatto, è fondamentale utilizzare le sardelle, ovvero le sarde sotto sale, che vengono dissalate e utilizzate per creare un sugo ricco di sapore. La preparazione inizia con la cottura della pasta in acqua salata, mentre in una padella si fa rosolare uno spicchio d’aglio in olio d’oliva. Quando la pasta è quasi pronta, si aggiungono le sardelle, che si sfaldano e si amalgamano con il condimento, creando un piatto dal gusto intenso e avvolgente.
Un piatto che segna l’inizio della Quaresima
Tradizionalmente, i bigoli con le sardelle sono considerati un piatto di magro, perfetto per segnare l’inizio della Quaresima. La loro preparazione è semplice ma richiede attenzione per garantire che ogni ingrediente conservi il proprio sapore. Una volta scolati, i bigoli vengono saltati in padella con il condimento, arricchiti da un tocco finale di prezzemolo tritato e un filo d’olio. Questo piatto non è solo un simbolo della tradizione culinaria mantovana, ma anche un modo per riunire le persone attorno a una tavola, celebrando la convivialità e il buon cibo.
