Cosa utilizzare al posto del sale
Come condire le pietanze senza utilizzare il sale da cucina
Il sale è una spezia molto utilizzato nella cucina italiana perché rende più saporiti i piatti esaltandone il gusto, eppure il suo consumo eccessivo può nuocere seriamente alla salute umana.
L’aumento della pressione arteriosa ed i conseguenti rischi di infarto ed ictus sono dovuti proprio all’alto consumo del sale contenuto anche nella maggior parte di cibi già pronti, dei salumi, dei formaggi, degli snack salati, delle salse, etc.
Oltre ad essere utile ridurne il consumo, può aiutare a preservare la salute anche l’utilizzo di alternative al sale da cucina ed in commercio ne esistono davvero varie, fra cui:
- Sale alle erbe – mix di sale integrale ed erbe aromatiche dal sapore molto gradevole;
- Sale rosa dell’Himalaya – un sale integrale naturale ricco di minerali, quali il magnesio, il potassio, il calcio e lo zinco, saporito sui cibi e molto efficace contro la cellulite;
- Sale nero delle Hawaii – povero di sodio e derivante dall’estrazione di carbone vegetale;
- Sale marino integrale – contiene meno sodio ed è meno raffinato di quello da cucina;
- Gomasio – è un sale tipico del Giappone composto da semi di sesamo tostati e sale marino, che rende molto gustose le pietanze;
Ma esistono ancora tante altre valide alternative al sale da cucina, che possono essere utilizzate per condire qualsiasi piatto, come le erbe aromatiche, l’aceto di mele, il lievito alimentare in scaglie, il miso ed il pepe, tutti molto più salutari.