Alessandro Bigatti, uno dei concorrenti di Masterchef Italia 8.
Alessandro Bigatti
Alessandro Bigatti, nato a Lodi 33 anni fa lavora nell’azienda di famiglia all’interno del settore commerciale. L’azienda, nella quale lavora anche la moglie, si occupa di noleggio di slot machine ed è di proprietà del suocero. Spiega che lavorare a stretto contatto con la moglie da un lato è una cosa veramente bellissima, dall’altro è un po’ complicato: è possibile organizzarsi meglio il tempo ma, spesso, rischi di portarti il lavoro a casa e di parlarne durante una cenetta tranquilla!
È stata proprio la moglie a iscriverlo a MasterChef: “Mi ha fatto un regalo enorme e per questo le sono infinitamente grati. Lei sa che a volte mi sottovaluto e per questo ha voluto spronarmi: quando sono passato ai Live Cooking ho guardato lei e sono scoppiato a piangere, che emozione!”
Negli anni ha preso il posto di sua madre in cucina e da lì poco a poco è nata questa sua grande passione. Quando è a casa cucina per sua moglie e per suo figlio, ed è proprio lei il suo primo giudice: “Lei è una criticona, ma i suoi giudizi sono costruttivi”.
L’esperienza a Masterchef
Ha dichiarato che la sua cucina è fatta di ingredienti semplici, gli piace far esaltare gli ingredienti freschi e di stagione, non cercare di coprirli con altre cose.
Ai Live Cooking voleva esprimere questa idea e ha cercato di riportarla attraverso il piatto che ha presentato ma, al giudice Cannavacciuolo non è piaciuto. Perché? Se un piatto è semplice, deve essere perfetto, non deve avere il minimo difetto. È proprio questo “rifiuto” che ha spinto Alessandro a dare il massimo e ad essere ancora tra i fornelli della famosa cucina del programma.
“Guardare il mio nome impresso sul grembiule è un’emozione incredibile, soprattutto perché sto intraprendendo questa esperienza soprattutto per me: è la prima volta che lo faccio e voglio godermela al massimo. Penso di poter vincere, ho la forza e la voglia di arrivare fino in fondo: alla fine vincono i piatti, quindi devo metterci cuore e passione”.
Il percorso di Alessandro a Masterchef
Nella seconda puntata del programma se la gioca a colpi di spaghetti e vongole aggiudicandosi si passare alla puntata successiva e conquistando i giudici con il suo piatto.
Ogni concorrente dice che la prima Mistery Box a MasterChef Italia non si scorda mai… Nella terza puntata per convincere i giudici, i concorrenti dovevano creare un proprio autoritratto! All’interno della Mistery Box i concorrenti hanno trovato ingredienti bianchi da reinventare e utilizzare per comporre un autoritratto gastronomico con spezie e ingredienti dai mille colori! Otto sono stati i migliori ma, il primo posto, è stato guadagnato proprio da Alessandro con il suo piatto “Celeste nostalgia”. In questa puntata Alessandro finisce al Pressure Test ma, riesce a conquistare i giudici e a passare alla puntata successiva.
Anche nella quarta puntata Alessandro riesce a salvarsi dall’eliminazione e passa alla quinta puntata, vediamo come continua il suo percorso! Nella quinta puntata con l’Invention Test non si scherza, e Alessandro si trova a dover cucinare un piatto dolce e nuovamente a fine puntata al Pressure Test in cui si sfida con altri concorrenti come Gerry Alotta tra le fritture. E per non interrompere la tradizione, anche nella sesta puntata Alessandro finisce al Pressure Test ma riesce nuovamente a salvarsi e a passare alla puntata successiva.
Vedremo cosa lo aspetta il futuro e come continuerà la sua avventura tra gli infuocati fornelli di MasterChef Italia! Alla fine del programma riuscirà a conquistare chi all’inizio di questa avventura gli avevo detto no?