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Quali sono i vini più acquistati in Italia? Siamo da sempre un popolo di consumatori di quest’iconica bevanda alcolica, nonché maestri mondiali nella relativa produzione, rispondere questa domanda è dunque molto interessante.
A questo riguardo si possono citare le statistiche presentate dalla società Nomisma, nota società di consulenza strategica ed aziendale.
Nomisma: grande crescita dell’e-commerce enologico post-pandemia
Lo studio in questione, eseguito da Osservatorio Nomisma Wine Monitor, ha preso in analisi il mondo del commercio elettronico di vini, facendo emergere dei dati molto interessanti.
Quello più emblematico è quello relativo alla grande crescita dell’e-commerce enologico: se nel 2018, su circa 8 milioni di acquirenti in Italia, il 17% degli acquisti di vino avveniva in rete, due anni più tardi tale percentuale è salita fino a toccare il 27%.
Ma focalizziamoci sulla domanda che ci siamo posto in precedenza, e andiamo a scoprire quali sono i vini più gettonati dagli italiani.
Nomisma effettua una distinzione tra due macrocategorie, quella “vini fermi e frizzanti” e quella “vini spumanti”, distinguendo per ognuna di esse i trend relativi agli acquisti online e tradizionali, rilevando differenze non oltremodo evidenti, ma comunque significativi.
Vini fermi & frizzanti
Acquisti online
Per quanto riguarda il commercio elettronico della macrocategoria dei vini fermi e frizzanti, la categoria di vini più gettonata dagli italiani risulta essere quella dei vini DOC, acronimo che indica, come noto, la Denominazione di Origine Controllata: questi vini rappresentano il 68% degli acquisti telematici totali effettuati nel 2020.
Al secondo posto troviamo i vini da tavola, corrispondenti al 22%; seguono, con percentuali molto basse, le categorie relativi a vini frizzanti e stranieri.
È utile sottolineare che nelle categorie “vini DOC” e “vini da tavola”, che come visto dominano il mercato, non si fa distinzione tra vini rossi, come possono essere quelli proposti dall’e-commerce www.vinopuro.com, nella categoria dedicata, e vini bianchi.
Acquisti in punto vendita
Anche per quel che riguarda il commercio fisico si conferma il primato dei vini DOC, se pur con percentuali differenti.
Nell’ambito del commercio tradizionale, infatti, i vini DOC sono risultati essere, secondo Nomisma, il 53% del totale, seguiti dai vini da tavola con una percentuale molto più cospicua rispetto all’e-commerce, ovvero il 39% del totale.
Anche in questo caso, infine, le percentuali relative a vini frizzanti e stranieri si rivelano esigue.
Vini spumanti
Acquisti online
Per quel che riguarda il commercio elettronico di vini spumanti, a dominare la scena è la categoria Charmat, corrispondente al 62%, segue la categoria denominata Metodo classico con il 20% e, infine, la categoria Champagne, con il 18%.
Acquisti in punto vendita
Anche per la macrocategoria dei vini spumanti i trend del commercio fisico si rivelano simili rispetto a quello digitale, sebbene le differenze non manchino.
Nei punti vendita fisici si acquistano soprattutto vini appartenenti alla categoria Charmat, corrispondenti al 73% del totale, seguono Metodo classico con il 18% e Champagne con il restante 10%.