Stufato di coniglio senza pomodoro: un piatto ricco di sapore

Scopri come preparare un delizioso stufato di coniglio senza pomodoro, ideale per ogni occasione.

Ingredienti per lo stufato di coniglio senza pomodoro

Per preparare un delizioso stufato di coniglio senza pomodoro, avrai bisogno di alcuni ingredienti chiave. Ecco cosa ti serve:

  • 1 coniglio intero, tagliato a pezzi
  • 1 cipolla grande, tritata
  • 2 carote, a rondelle
  • 1 gambo di sedano, tritato
  • 2-3 rametti di rosmarino
  • 2-3 foglie di alloro
  • 1 rametto di timo
  • 1 rametto di salvia
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione dello stufato di coniglio

Inizia scaldando un filo d’olio extravergine d’oliva in una casseruola capiente. Aggiungi la cipolla tritata e falla rosolare fino a quando diventa trasparente. A questo punto, unisci i pezzi di coniglio e falli dorare su tutti i lati. Questo passaggio è fondamentale per sigillare i succhi della carne e renderla più saporita.

Una volta che il coniglio è ben rosolato, aggiungi le carote e il sedano. Mescola bene e lascia cuocere per qualche minuto. Poi, sfuma con il vino bianco, alzando la fiamma per far evaporare l’alcol. Aggiungi le erbe aromatiche e un pizzico di sale e pepe. Copri la casseruola e abbassa la fiamma, lasciando cuocere a fuoco lento per circa un’ora e mezza, mescolando di tanto in tanto.

Consigli per servire e conservare

Lo stufato di coniglio senza pomodoro è perfetto da servire con contorni come purè di patate, polenta o verdure di stagione. Questo piatto è ideale per pranzi in famiglia o cene invernali, grazie al suo sapore ricco e avvolgente. Puoi anche arricchire la ricetta aggiungendo funghi o olive durante la cottura.

Se desideri preparare lo stufato in anticipo, puoi conservarlo in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico. In alternativa, puoi congelarlo e consumarlo entro due mesi. Ricorda di scongelarlo lentamente in frigorifero e riscaldarlo a fuoco basso prima di servirlo.

Scritto da Redazione Food Blog

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