Ricetta umbra: come preparare la torta al testo

Sapete come preparare la torta al testo? Scoprite la ricetta tipica umbra!

A metà tra una piadina e una focaccia, c’è la cosiddetta “torta al testo”, ricetta tipica della cucina umbra. Scoprite allora qual è la ricetta originale della “crescia”.

Torta al testo: ricetta originale umbra

La torta al testo è una pietanza tipica umbra, conosciuta anche come Crescia. Si tratta di un tipo di pane piatto e basso non lievitato tipico della cucina umbra. A base di farina, acqua, olio, sale e bicarbonato, dalla forma rotonda che viene cotto su piastra di ghisa detta appunto “testo” da cui prende il nome!

Si impasta a mano, si divide in panetti e se non avete il testo di ghisa, potete cuocerla in padella o su una semplice piastra per crepes, l’importante è che siano perfettamente roventi! Ottima sia calda che fredda. Ecco la ricetta originale della torta al testo umbra, tipica ricetta dell’Umbria.

Ingredienti per 3 pezzi da 24 – 25 cm

500 gr di farina ‘0;

250 – 260 ml di acqua frizzante (che potete sostituire con acqua normale);

40 ml di olio extravergine;

1/2 bustina di lievito per torte salate;

1 cucchiaino di sale.

Procedimento

Prima di tutto in una ciotola miscelate la farina con il lievito oppure il bicarbonato. Fate un buco al centro aggiungete l’acqua, l’olio e il sale. Impastate bene fino a far assorbire tutti i liquidi.

Trasferite l’impasto su un piano di lavoro e lavorate 5 minuti finché non diventa liscio, morbido e perfettamente omogeneo. Infine avvolgete in una pellicola per alimenti. Poi lasciate riposare 30 minuti a temperatura ambiente.

Infine dividete la palla in 3 parti uguali. Poi stendete ogni pezzo con un matterello ad una dimensione di circa mezzo centimetro, anche 7 – 8 mm se la volete leggermente più spessa!

Bucherellate con una forchetta e cuocete in una padella da 26 cm, un testo in ghisa o piastra precedentemente scaldata su fuoco massimo per almeno 5 minuti. Fate cuocere per circa 2 minuti per ogni lato finché non risulta gonfia e dorata.

Girate più volte per valutare la cottura e ricordate che ogni fondo è diverso, quindi a seconda dello strumento utilizzato è possibile che possa impiegarci meno o più tempo! Cuocete in questo modo tutti gli altri panetti.

Scritto da Chiara Sorice

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