Argomenti trattati
Chi è Lucia Laura Sangenito?
Lucia Laura Sangenito, conosciuta affettuosamente come Laurina, è la donna più longeva d’Italia, avendo raggiunto l’incredibile traguardo di 114 anni. Originaria di Sturno, un piccolo comune in provincia di Avellino, Laurina ha recentemente preso il posto di Claudia Beccarini Baldi, anch’essa centenaria, scomparsa a Natale. La sua storia è un esempio di tenacia e coraggio, un viaggio attraverso un secolo di eventi storici e personali che hanno segnato la sua vita.
Un secolo di esperienze
Nata nel 1910, Lucia ha vissuto momenti cruciali della storia italiana, dalla monarchia di Vittorio Emanuele III alle due Guerre Mondiali, fino al passaggio alla Repubblica nel 1946. Ha affrontato anche due pandemie, la Spagnola e il Covid-19, dimostrando una resilienza straordinaria. A 23 anni, si è sposata e ha avuto quattro figli, affrontando la perdita di due di essi e del marito, che è venuto a mancare pochi mesi prima che Lucia raggiungesse il traguardo del centenario nel 2010.
La vita quotidiana di Laurina
Oggi, Lucia vive con sua figlia Maria, circondata dall’affetto della famiglia e dei vicini. La sua vita è caratterizzata da una routine semplice ma significativa. Nonostante una caduta a 108 anni che ha richiesto un’operazione delicata al femore, Laurina continua a vivere con serenità. La figlia racconta che la madre è un punto di riferimento per lei, sempre pronta a offrire consigli saggi, frutto di una vita vissuta con responsabilità ed equilibrio.
Segreti di longevità
Lucia attribuisce la sua longevità a una vita vissuta con moderazione. Non ama i dolci e non beve vino, affermando: “Non bevo vino, perciò tengo ancora la capa bona”. La sua alimentazione è varia, con un’attenzione particolare alle verdure e a un brodino leggero la sera. La fede gioca un ruolo fondamentale nella sua vita; prega quotidianamente e segue programmi religiosi, trovando conforto e gioia in queste pratiche.
Un esempio di saggezza e gratitudine
Lucia Laura Sangenito rappresenta non solo un simbolo di longevità, ma anche un esempio di saggezza e gratitudine. “Ho fatto tanti sacrifici, e sono contenta della mia vita. Ringraziamo sempre Dio. Quello che vuole Lui, io faccio”, afferma con una serenità disarmante. La sua storia è un invito a riflettere sulla bellezza della vita e sull’importanza di affrontare ogni giorno con positività e gratitudine.