Il passaggio di consegne al Ristorante Del Cambio di Torino

Matteo Baronetto lascia il posto a Diego Giglio, un cambiamento atteso e significativo.

Un nuovo capitolo per il Ristorante Del Cambio

Il Ristorante Del Cambio di Torino, uno dei luoghi simbolo della gastronomia piemontese, ha ufficialmente annunciato il passaggio di consegne da Matteo Baronetto a Diego Giglio. Questo cambiamento, atteso da tempo, segna un momento cruciale per il ristorante, che ha visto una continua evoluzione negli ultimi dieci anni sotto la guida di Baronetto. Con la nomina di Giglio, che ha già ricoperto il ruolo di sous chef dal 2014, si apre un nuovo capitolo che promette di mantenere viva l’identità storica del locale, pur introducendo elementi di innovazione.

Diego Giglio: un erede con esperienza

Diego Giglio non è un volto nuovo per il Ristorante Del Cambio. La sua esperienza come sous chef gli ha permesso di apprendere direttamente dal suo predecessore, Matteo Baronetto, il quale ha lasciato un’eredità significativa. In una recente dichiarazione, Giglio ha sottolineato l’importanza della collaborazione con Baronetto, definendola fondamentale per la sua crescita professionale. Questo legame, secondo Giglio, sarà prezioso anche durante questa fase di transizione, in cui si cerca di mantenere la continuità con il passato, ma anche di apportare un tocco personale al menù e alla filosofia del ristorante.

Il futuro del Ristorante Del Cambio

Il futuro del Ristorante Del Cambio appare promettente. Diego Giglio ha espresso il suo obiettivo di consolidare l’identità del ristorante, rispettando la tradizione gastronomica che lo ha contraddistinto negli anni. Tuttavia, il nuovo executive chef ha anche dichiarato di voler aggiungere la sua personale interpretazione ai piatti, creando un equilibrio tra innovazione e tradizione. Questo approccio potrebbe attrarre non solo i clienti abituali, ma anche una nuova clientela curiosa di scoprire le novità proposte da Giglio.

La transizione e il futuro di Matteo Baronetto

La transizione da Baronetto a Giglio non è solo un cambiamento di chef, ma rappresenta anche un’evoluzione del team e della visione del ristorante. Una nota della proprietà ha confermato che Baronetto rimarrà coinvolto in un periodo di transizione fino ad aprile, per garantire un passaggio armonioso e coerente con l’identità di Del Cambio. Inoltre, Baronetto si dedicherà a un nuovo progetto imprenditoriale personale, supportato da Michele Denegri, proprietario del ristorante, che assumerà il ruolo di socio di minoranza. Questo passaggio di testimone è visto come un’opportunità per il ristorante di continuare a crescere e innovare, mantenendo al contempo le radici profonde nella tradizione culinaria piemontese.

Scritto da Redazione Food Blog

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