Se vi trovate a Milano e amate provare nuovi ristoranti di cucina giapponese, fidatevi di noi e prenotate da Yokohama: un elegante ristorante situato nel centro storico di Milano, a pochi passi dal Duomo, che riesce a far sognare chiunque sieda ai suoi tavoli.
Il segreto di tale successo? Una cucina fusion italo-giapponese di altissima qualità, creativa e innovativa, che spazia dai piatti tradizionali dal gusto più autentico, alle creazioni più estrose, che conquistano occhi e palato. Pronti a vivere un’esperienza di gusto unica e indimenticabile? Scopriamo insieme quanto costa una cena da Yokohama, quali sono i piatti presenti nel menù e le specialità da non perdere.
Yokohama si trova in via Pantano 8, nel cuore di Milano, vicino alla Torre Velasca e alla Basilica di San Nazaro in Brolo.
L’ambiente è elegante e raffinato, caratterizzato da un arredamento moderno e minimalista sui toni dell’oro e nel nero, che crea un’atmosfera intima, accogliente e al contempo sofisticata. Yokohama è aperto il lunedì esclusivamente a cena, dalle 19:00 alle 22:30, e dal martedì al sabato anche a pranzo, dalle 12:00 alle 14:30.
Lo Yokohama è gestito dalla nota chef Rosy Chin, figlia di Chung Kuang, il quale negli anni ‘50 è stato tra i primi a rendere popolare la cucina cinese a Milano.
Rosy ha origini cinesi ma è nata a cresciata a Milano, vanta un ampio seguito sui social e da settembre 2023 partecipa come concorrere al Grande Fratello.
Il fiore all’occhiello dello Yokohama è la cucina fusion, che mescola i sapori orientali e occidentali, sperimentando tecniche di cottura diverse e abbinamenti originali. Il risultato sono dei piatti unici nel loro genere, creati appositamente per stupire e curati in ogni loro aspetto, dalla forma e consistenza, fino al sapore e al profumo.
Nel menù potete trovare una vasta scelta di sushi, sashimi, nigiri, uramaki, temaki, tartare, carpacci, tempura, zuppe, insalate e molto altro ancora. È possibile optare anche per il menù degustazione “Sensazioni”, che prevede 10 portate a scelta dello chef, al costo di 108 euro a persona.
Tra le proposte gourmet, spiccano il Koi, un carpaccio di capesante al tè blu thailandese e lime, servito con cioccolato fondente, sfere di soia e yuzu, sale Maldon, arachidi, mango e rafano fresco, il Daruma, un carpaccio di astice al vapore con passion fruit, maionese al wasabi e daikon, e il Gold 24K, un uramaki con salmone, spinacino novello, crema al tartufo, ikura e polvere d’oro.
Una cena da Yokohama ha un costo medio-alto ma adeguato alla qualità e alla quantità dei piatti proposti. Il prezzo medio per persona si aggira intorno ai 60 euro, bevande escluse.