Descrizione
I vincisgrassi sono un classico primo piatto tipico della cucina marchigiana, apparentemente simile alla lasagne. Ai palati più attenti, non sfuggono le differenze tra i due piatti: i vincisgrassi, preparati secondo la ricetta tradizionale marchigiana, vengono conditi con tanta besciamella e un ricco ragù di carne macinata al coltello e rigaglie di pollo. Il risultato è una pasta al forno decisamente più corposa e rustica, ottima da portare in tavola nelle occasioni speciali, in particolare durante il pranzo di Natale.
Ingredienti
- 500 g di sfoglie di pasta all’uovo;
- 300 g di polpa di manzo;
- 300 g di polpa di maiale;
- 300 g di rigaglie di pollo
500 g di passata di pomodoro; - 500 g di besciamella fatta in casa;
- 100 g di parmigiano;
- 1 bicchiere di vino rosso;
- 1 cipolla dorata;
- 1 gambo di sedano;
- 1 carota;
- q.b. olio extravergine d’oliva;
- q.b. sale e pepe.
Istruzioni
- Preparate il ragù, tritando finemente le verdure per il soffritto e rosolandole all’interno di una casseruola con olio extravergine d’oliva. Intanto tagliate a pezzetti piccoli e regolari le rigaglie di pollo, la carne di manzo e la polpa di maiale.
- Non appena il soffritto appare ben appassito, unite la carne e lasciatela rosolare a fuoco vivace per una decina di minuti, mescolandola di tanto in tanto per garantire una cottura uniforme.
- Sfumate con il vino rosso, attendete che l’alcol evapori e unite la passata di pomodoro. Insaporite il ragù con sale e pepe a piacere, coprite la casseruola con un coperchio e proseguite la cottura a fuoco dolce per un’ora e mezza circa.
- Non appena il ragù è pronto, potete comporre i vincisgrassi all’interno di una pirofila oliata sul fondo. Creare un primo strato di lasagne fresche e copritele con ragù, parmigiano grattugiato e besciamella. Ripetete la sequenza fino a terminare gli ingredienti a disposizione.
- Completate l’ultimo strato con besciamella e parmigiano per gratinare la superficie e infornate i vincisgrassi a 180° per circa 40 minuti. Vi consigliamo di gustarli ancora caldi e cremosi.
Note
Includete nel menù natalizio tante altre specialità marchigiane: le olive ascolane come antipasto, il brodetto di Fano come secondo piatto e i cavallucci di Apiro per concludere in bellezza (e dolcezza) il pranzo di Natale.