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La carta da forno è un particolare supporto in polpa di cellulosa, impermeabile, antiaderente e resistente alle alte temperature.
Adoperata per cuocere e scaldare le pietanze, sia in forno che in padella, in cucina riveste un ruolo di grande importanza.
Nonostante le ovvie finalità di questo prodotto, sono noti parecchi usi alternativi della carta da forno, alcuni insoliti, altri più artistici e geniali.
Quando si devono conservare gli alimenti, si fa un po’ di confusione tra stagnola, pellicola e carta da forno.
I primi due prodotti, sono quelli maggiormente gettonati e vengono talvolta sostituiti con sacchetti di plastica. Eppure, in molti casi, cibi che vanno in frigo o in freezer, necessitano di migliori accorgimenti. Primo fra tutti il formaggio, che quasi sempre viene erroneamente avvolto nella pellicola trasparente. Al fine di preservarne il sapore, il colore, l’aroma e la consistenza, i prodotti caseari a pasta dura andrebbero protetti con la carta da forno.
Anche le carni fresche, che si vogliono tenere per qualche giorno in frigorifero, vanno impacchettate nel medesimo involucro, così da prevenirne l’annerimento.
Gli amanti della cottura in microonde, sanno che all’interno di questo elettrodomestico non possono essere inseriti contenitori metallici. Come fare, dunque, a coprire una pietanza se non si può usare un comune coperchio? La risposta è presto detta: basta usare la carta da forno!
Persino chi si dedica alla pasticceria e alla panificazione può trovare nella carta un valido alleato, poiché lo si può utilizzare come piano da lavoro. Grazie alle proprietà antiaderenti, infatti, non bisogna aggiungere ulteriore farina agli impasti per evitare che questi si attacchino alle superfici.
Per profumare gli ambienti, si ricorre spesso a spray e liquidi volatili, che tuttavia svaniscono in fretta. Un valido aiuto può venire invece dalla carta da forno, capace di rilasciare a lungo le miscele aromatiche. Basta depositare ad esempio qualche goccia di olio essenziale su un foglio, piegarlo e porlo all’interno di un cestino contenente del potpourri.
Se vi fosse invece la necessità di profumare la biancheria, bisogna creare un sacchetto artigianale ed al suo interno inserire del borotalco oppure nebulizzare un po’ di eau de toilette.
Una volta richiuso, il sacchetto va disposto tra i vestiti ma anche occultato sul fondo dell’armadio.
Il pentolame e la rubinetteria di casa possono trarre enormi vantaggi dall’impiego della carta da forno, impeccabile nel lucidare i metalli. Dopo aver deterso le superfici, queste vanno asciugate con panni di cotone e sfregate con la carta. Il contatto tra i due materiali depositerà una sorta di cera sui supporti metallici, che conseguentemente diventeranno brillanti.
La carta da forno naturale, si presenta beige o nocciola, nuance neutrali che ne fanno un ottimo involucro per regali. Ad esso, infatti, possono essere abbinati fiocchi e nastrini di ogni forgia e colore.
Creare lanterne, invece, è un modo artistico per utilizzare la medesima carta e coinvolgere i bambini in attività insolite. Per farlo, è necessario stendere sul piano di lavoro un foglio lungo 30 centimetri, incollare su di esso foglie secche o sticker, piegarlo in senso orizzontale ed arrotolarlo. Il cilindro così ottenuto va poggiato su un piattino ed al centro va posto un led oppure un filo di luci. Le venature, le sagome e le forme verranno subito proiettate sulle pareti, stupendo gli adulti e divertendo i piccini.
Grazie alla carta da forno è possibile produrre anche bellissime mascherine di Carnevale. Disponendo delle cannucce colorate tra due strati di carta, e passando su di esse un ferro da stiro ben caldo, si ottiene infatti uno strato di materiale plastico multicolore. Una volta raffreddato, questo si stacca facilmente, per poter essere ritagliato e sagomato a proprio piacimento.