Descrizione
Piatto antico e rustico della tradizione italiana, l’origine della torta salata con scarola e olive taggiasche viene rivendicata sia dal nord che dal sud: i liguri ne reclamano l’appartenenza per la presenza delle olive coltivate sul loro territorio, a Taggia, e la tradizione di mangiarla durante le vacanze pasquali, mentre i napoletani ne vantano una tradizione centenaria che veniva gustata durante le festività natalizie.
Ingredienti
- 2 rotoli di pasta sfoglia (ma va detto che al posto della pasta sfoglia è possibile utilizzare, a proprio piacimento, anche la pasta della pizza o la pasta brisée);
- 500 gr di scarola sfogliata e pulita;
- 100 gr di olive taggiasche denocciolate e sottolio;
- 40 gr di uvetta ammollata;
- 40 gr di pinoli;
- 2 spicchi di aglio;
- 1 peperoncino (facoltativo);
- 1 uovo;
- olio extravergine di oliva q.b.;
- sale q.b.
Istruzioni
- Dopo aver sfogliato, tagliato grossolanamente e lavato la scarola, eliminiamo quanto più possibile l’acqua in eccesso.
- Posizioniamola all’interno di una capiente casseruola dentro la quale avremo precedentemente versato abbondante olio extravergine di oliva e aggiunto i due spicchi d’aglio e, per chi lo gradisce, un peperoncino tagliato finemente.
- Lasciamo cuocere lentamente almeno per una decina di minuti fino a quando la scarola sarà appassita e cotta, ma risulterà ancora croccante.
- Quando la scarola avrà raggiunto il livello di cottura gradito, aggiungiamo le olive taggiasche, i pinoli, l’uvetta e il sale per poi continuare a mescolare un paio di minuti tutti gli ingredienti per mischiare per bene i loro sapori.
- Dopodiché, trasferiamo il tutto all’interno di una capiente ciotola e, dopo essersi raffreddata, aggiungiamo alla scarola l’uovo e amalgamiamo fino a creare un composto compatto e non troppo umido (in caso contrario, aggiungiamo un paio di cucchiai di formaggio grattugiato).
- Prendiamo ora una tortiera dal diametro di 22 cm e iniziamo a foderarla con il primo rotolo di pasta sfoglia all’interno del quale andrà versato il ripieno precedentemente preparato e ben raffreddato altrimenti si rischierebbe di deformare la pasta sfoglia che potrebbe rompersi prima o durante la cottura.
- Dopodiché, ricopriamo il tutto con il secondo disco eliminando gli eventuali eccessi presenti sui bordi che dovranno essere perfettamente richiusi e sigillati. Una volta posizionato, questo secondo disco dovrà essere bucherellato con una forchetta in modo da permettere al vapore che si creerà in cottura di uscire liberamente.
- A questo punto posizioniamo la torta salata con scarola e olive taggiasche nel forno ventilato preriscaldato a 170° e lasciamola cuocere per circa 50 minuti avendo cura di rigirarla di tanto in tanto se notiamo che la cottura non è uniforme.
- Una volta cotta, lasciamola riposare e raffreddare almeno per una quindicina di minuti trascorsi i quali sarà possibile sformarla e tagliarla a fette per goderne di tutto il sapore.
Note
Qualunque sia la sua vera origine, si tratta di un piatto energetico e unico sia per la completezza dei suoi ingredienti che per la sua versatilità: infatti, può essere preparato come piatto unico vegetariano o come parte di un ricco buffet, servita calda o fredda e tagliata a tranci accompagnata da salse o salumi. Il suo sapore deciso e dolce allo stesso tempo la rende ideale per qualsiasi occasione e apprezzata da diversi palati, anche quello dei bambini.