Tesco lancia un'iniziativa innovativa per combattere gli sprechi alimentari offrendo cibo gratuito.
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Negli ultimi anni, la lotta contro gli sprechi alimentari è diventata una priorità per molte aziende, e Tesco non fa eccezione. La catena di supermercati britannica ha lanciato un progetto innovativo che consente ai clienti di “acquistare” cibo a costo zero, ma con alcune regole da seguire. Questo programma mira a ridurre gli sprechi alimentari e a sostenere le famiglie in difficoltà, specialmente in un periodo di inflazione crescente.
La regola principale dell’iniziativa è semplice: gli alimenti prossimi alla scadenza sono disponibili per il ritiro gratuito. I clienti devono prestare attenzione agli adesivi gialli che contrassegnano questi prodotti. Per poter accedere a questa opportunità, è necessario recarsi nei supermercati Tesco dopo le . Questo approccio non solo aiuta a ridurre gli sprechi, ma offre anche un sostegno concreto a chi ha difficoltà economiche.
Il progetto di Tesco si inserisce in un contesto più ampio di sostenibilità.
L’azienda ha dichiarato di puntare alla neutralità carbonica entro il 2035 e di voler raggiungere emissioni zero entro il 2050. Questo impegno non si limita solo alla riduzione degli sprechi alimentari, ma include anche donazioni di cibo invenduto a enti di beneficenza. Un portavoce di Tesco ha chiarito che questa iniziativa è una continuazione del loro impegno verso la responsabilità sociale e ambientale.
Il modello di Tesco ricorda quello dell’app Too Good To Go, che permette ai ristoranti e ai negozi di vendere a prezzo ridotto cibo invenduto. Tuttavia, l’approccio di Tesco prevede ulteriori passaggi, come la priorità per il personale nell’acquisto di articoli scontati. Questo sistema non solo aiuta a combattere gli sprechi, ma crea anche un senso di comunità tra i clienti e il personale del supermercato.
Non è la prima volta che Tesco e altri supermercati britannici intraprendono iniziative per ridurre gli sprechi alimentari. Nel 2022, alcuni supermercati hanno iniziato a vendere frutta e verdura danneggiate a causa della siccità, mentre nel 2023 sono stati avviati programmi per distribuire prodotti freschi alle famiglie in difficoltà. Queste azioni dimostrano un crescente impegno verso la sostenibilità e la responsabilità sociale.