L’insalata russa, in inglese Oliver Salad, è un classico antipasto diffuso in tutto il mondo, preparato nella sua versione base con verdure (patate, carote e piselli), leggermente sbollentate e condite con abbondante maionese.
L’insalata russa come la intendiamo noi, con sole verdure e maionese, è in realtà di origine italiana, in quanto in Russia viene usualmente preparata con l’aggiunta di uova sode e pollo. Difficile che ne avanzi, tanto è buona e invitante, ma se dovesse capitare, ecco qualche semplice indicazione sul tempo di conservazione in frigo dell’insalata russa.
L’insalata russa può essere preparata in tante altre varianti diverse: con tonno, con scampi e pancetta e persino in versione vegana con maionese di soia.
Cremosa, fresca e saporita: questa insalata è l’antipasto perfetto per qualsiasi occasione, specialmente se abbinata a delle bruschette, utilizzata per farcire delle tartine di pasta brisée o servita come raffinata tartare.
L’insalata russa è molto semplice da preparare e richiede pochi minuti, specialmente se si utilizzando ingredienti già pronti: oltre alla maionese confezionata, in qualsiasi supermercato si trovano le verdure surgelate per insalata russa, tagliate a cubetti e pronte da sbollentare per pochi minuti in acqua salata.
La facilità di preparazione è un grande vantaggio, in quanto non è possibile prepararla con grande anticipo, nè tanto meno congelarla, data la presenza di maionese. Se ne avanza, l’unico metodo per far sì che duri fino a 2-3 giorni consiste nel riporla all’interno di un contenitore a chiusura ermetica (oppure coprirla con della pellicola trasparente) e conservarla in frigorifero.