Descrizione
Friabili, gustosi e fragranti: i taralli al vino bianco sono una delle specialità più amate della cucina pugliese. Si possono gustare in qualcunque momento della giornata: come snack a merenda, come sostituto del pane durante i pasti principali o come finger food rustico per l’aperitivo da abbinare a un classico tagliere di salumi e formaggi o da gustare con dell’hummus di ceci. In questa ricetta vi spieghiamo come preparare passo dopo passo gli originali taralli pugliesi bolliti e dorati al forno.
Ingredienti
- 500 g di farina 00;
- 200 ml di vino bianco secco;
- 130 g di olio extravergine d’oliva;
- 20 g di semi di finocchio (opzionali);
- 10 g di sale fino.
Istruzioni
- Raccogliete all’interno di una ciotola la farina e miscelatela con il sale e i semi di finocchio sminuzzati, se scegliete di utilizzarli. Mescolate e incorporate l’olio extravergine d’oliva e il vino bianco.
- Lavorate l’impasto dapprima con un cucchiaio e successivamente a mano, fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare a temperatura ambinete per 30 minuti.
- Trascorso il tempo indicato, procedete nella preparazione dei tarallini: create dei sottili filoncini lunghi 10 cm e chiudeteli ad anello, così da ottenere la classica forma dei taralli.
- Adagiate i taralli sopra un vassoio e lasciateli riposare in frigorifero per 30 minuti: in questo manterranno la loro forma anche dopo la cottura.
- Sbollentate alcuni taralli per volta in abbondante acqua bollente, scolateli non appena riaffiorano a galla e lasciateli sgocciolare sopra un ampio canovaccio.
- Trasferite i taralli bolliti sopra una teglia foderata con carta da forno e cuoceteli per 35 minuti in forno a 190°C. Sfornateli non appena risultano perfettamente dorati in superficie e lasciateli raffreddare.
Note
Provate anche i taralli salati con mandorle e pepe nero tipici della cucina napoletana.