Descrizione
Piatto tipico della tradizione italiana del Sud, lo stufato di agnello con patate e carciofi fino a qualche anno fa veniva preparato soprattutto durante le festività pasquali, ma la sua bontà e la possibilità di utilizzare prodotti freschi di stagione ne hanno fatto un piatto da gustare anche lontano da questa ricorrenza.
Si tratta, inoltre, di un piatto estremamente facile da preparare, basta scegliere gli ingredienti giusti e rispettarne i tempi di cottura. Inoltre, se è possibile, cuocere lo stufato all’interno di una casseruola di coccio che permette una distribuzione del calore uniforme e costante così da avere una cottura lenta e graduale, ma indubbiamente più gustosa. In alternativa, va bene anche una pentola dotata di fondo antiaderente.
Ingredienti
- 1 cosciotto di agnello disossato dal peso di circa 1,2 kg;
- 4 patate per un totale di circa 500 gr;
- 4 carciofi;
- 2 spicchi d’aglio in camicia;
- sale q. b.;
- olio extra vergine di oliva q. b.;
- pepe nero q. b.;
- 2 rametti di rosmarino;
- maggiorana;
- menta.
Istruzioni
- Prima di tutto prepariamo gli ingredienti per poi unirli insieme, quindi, laviamo e asciughiamo con cura l’agnello, tagliamo a tocchetti le patate e lasciamole qualche minuto immerse in acqua fredda in modo che rilascino gran parte dell’amido che contengono.
- Allo stesso tempo puliamo i carciofi eliminando il gambo, le foglie dure, le spine e la barba interna fino ad ottenerne solo i cuori che disporremo in acqua e limone precedentemente preparata in modo che non si anneriscano.
- Scaldiamo il fondo della casseruola all’interno della quale avremo versato qualche giro di olio extravergine di oliva e posizionato l’aglio e i rametti di rosmarino che lasceremo leggermente rosolare giusto il tempo che aromatizzino l’olio.
- Fatto ciò, aggiungiamo i pezzetti di agnello ben asciugati spolverando con abbondante pepe e lasciamoli rosolare su tutti i lati coprendo con il coperchio solo a metà cottura per evitare che si asciughi troppo.
- Quando l’agnello sarà cotto, spegniamo il fuoco, saliamolo e trasferiamolo in un piatto capiente e copriamolo per mantenerlo caldo.
- Nel fondo di cottura lasciato dalla carne, posizioniamo le patate asciugate e tagliate a cubetti non molto grandi avendo cura di non farle attaccare aggiungendo, all’occorrenza, qualche cucchiaio di acqua tiepida.
- Spolveriamo con un po’ di sale, pepe e aggiungiamo altro rosmarino per insaporire bene anche le patate.
- Quando avranno raggiunto circa la metà della loro cottura, uniamo i carciofi tagliati a spicchi lasciando cuocere le verdure e stando attenti a non farle sfaldare: le patate devono rimanere morbide ma compatte e i carciofi saranno perfetti se risulteranno anche un po’ croccanti.
- Ultimata la cottura delle verdure, prendiamo l’agnello precedentemente messo da parte e riportiamolo nella casseruola lasciando insaporire tutti gli ingredienti ancora qualche minuto a fuoco basso unendo anche un trito di maggiorana e menta.
- Gli odori che si sprigioneranno saranno inebrianti e, una volta impiattato il tutto, anche il sapore sarà degno di un piatto da ricordare e da rifare certamente non solo a Pasqua.
Note
Come già detto in precedenza, è fondamentale che gli ingredienti siano di qualità e del tipo giusto. Quindi, facciamoci preparare dal nostro macellaio di fiducia un bel cosciotto di agnello molto tenero e tagliato a piccoli pezzi in modo da avere dei bocconcini che ben si amalgameranno con i carciofi e le patate.