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Starbucks Milano inaugura in Corso Garibaldi: ecco una grandissima novità per i milanesi, che saranno certamente contenti di vedere di nuovo il marchio in città.
Non è certo il primo Starbucks Milano che apre: ricorderete, infatti, quello di Piazza Cordusio. A breve ne troveremo uno in Corso Garibaldi e, invece, prevista per sabato 24 novembre l’apertura in piazza San Babila. Il 29 novembre, invece, sarà a Malpensa. Si tratta senza dubbio di una grandissima novità, dopo due mesi dall’apertura della Reserve Roastery di Piazza Cordusio, quello di Corso Garibaldi sarà il secondo negozio che verrà aperto nel capoluogo milanese.
Lo Starbuck Garibaldi ritroverà l’identità del marchio con la sirena, così come è conosciuto in molte metropoli internazionali. Ma quali sono le specialità del marchio, oltre al caffè espresso, che si potranno gustare? Potremo, ad esempio, bere il Frappuccino, il White Chocolate Mocha e il Cold Brew, tutti serviti rigorosamente nel bicchiere di carta con il marchio del gruppo fondato a Seattle. Starbucks Garibaldi ha aperto il 20 novembre e si trova a pochi passi da Porta Nuova e da Piazza Gae Aulenti: aprirà le porte ad un negozio di circa 200 metri quadrati.
E sabato 24 novembre si replica, grazie all’apertura di Piazza San Babila. Da non dimenticare, poi, l’inaugurazione il 29 novembre all’aeroporto di Malpensa, al terminal 1. Si consideri che il gruppo ha creato, grazie a questa manovra, ben 400 posti di lavoro a Milano, considerando lo store di Cordusio e i tre nuovi negozi.
Non solo: si stima che ad inizio dell’anno 2019 potrebbe arrivare anche un locale vicino alla stazione centrale.
Lo ha affermato il nuovo amministratore delegato di Starbucks Coffee Company, Roberto Masi. Per gli amanti delle catene americane, quindi, c’è davvero l’imbarazzo della scelta: in pratica, in ogni angolo di Milano, ci troveremo di fronte uno Starbucks con tutte le sue specialità.
L’esperienza di Starbucks Cordusio, quindi, è senza dubbio da ritenersi positiva. Aperto il 6 settembre 2018, è stata un’esperienza molto positiva, tant’è che il marchio americano ha voluto riproporre in altre zone del milanese. E’ stato un evento davvero grande nel suo genere: per l’occasione, nella città di Milano, proprio in quella zona ci fu il blocco al traffico. Cosa succederà, quindi, per l’inaugurazione in Piazza San Babila, a Malpensa e alla stazione centrale? Senza dubbio arriveranno tantissime persone desiderose di provare il nuovo locale.
Siamo certi che oltre a Milano, il marchio di caffè non si fermerà certo qui. Consideriamo, ad esempio, il fatto che la nota catena ha all’attivo ben oltre 28.000 punti vendita, di cui 12.000 negli Stati Uniti. Il 2018 è stato l’anno dell’Italia, ma anche dell’Uruguay. Attualmente sono ben 76 i paesi in cui lo possiamo trovare. Da rilevare un cospicuo ritardo nell’economia italiana.
L’Italia, infatti, tempio del buon caffè, ha sempre visto di cattivo gusto il modo di fare il caffè americano, lungo e da asporto, con quelle tazze in plastica. Ma alla fine, Starbucks ce l’ha fatta.