Durante i 9 mesi della gestazione è molto importante seguire un’alimentazione bilanciata, vediamo come sostituire la pasta in gravidanza.
Il consumo dei carboidrati è molto importante poiché essi sono una sorta di carburante che danno l’energia necessaria per svolgere le normali attività quotidiane.
La pasta è un ottimo alimento ma è opportuno bilanciarla con delle proteine come pesce, carne ed uova per non ingrassare. I carboidrati infatti sono i maggiori responsabili del rapido innalzamenti della concentrazione di glucosio nel sangue, la famosa glicemia, con conseguente aumento della secrezione di insulina. Questi meccanismi facilitano la trasformazione del glucosio in grasso da deposito e della conseguenza insorgenza della fame, che ci porta a mangiare nuovamente e di conseguenza ad ingrassare.
La pasta in gravidanza può essere sostituita dal riso o dal pane, facendo molta attenzione a seguire una dieta molto ricca di vitamine, in modo particolare ferro e calcio, indispensabili ed importantissime per lo sviluppo del feto.
Ovviamente l’utilizzo della pasta in gravidanza varia da persona a persona e non è consigliato eliminarla del tutto, basta non mangiarla tutti i giorni, fare attenzione ai condimenti e magari ridurre le quantità. Per una donna in stato interessante 50/70 gr di pasta al giorno sono più che sufficienti e devono essere abbinati a due porzioni di pane da 40/50 gr e da due o tre porzioni di frutta da 200 gr oltre al consumo di verdure.
In generale è meglio assumere le proteine a pranzo e mangiare amidi e zuccheri a lento assorbimento a cena questo a causa dell’HPL o Ormone Lattogeno Placentare che ha funzioni molto simuli all’insulina di cui abbiamo scritto sopra. Il ritmo di secrezione dell’HPL aumenta nelle ore serali e notturne ed ha il compito di facilitare il passaggio dagli zuccheri della mamma al bambino. Con questa distribuzione di alimenti, la mamma aumenterà il giusto peso ed il bambino nascerà con il peso perfetto.
Se la mamma mangia la pasta a pranzo rischia di aumentare troppo di peso e di avere un bambino più magro del normale.
Quindi riguardo a come sostituire la pasta in gravidanza meglio scegliere cereali non raffinati, come appunto riso e pane o al limite pasta integrale perché sono altamente nutritivi, poiché contengono sia la crusca che il germe. Nel processo di raffinamento per la farina bianca invece, le vitamine B ed E vengono rimosse, così come alcuni acidi molto importanti per la gestazione.