Descrizione
Il soffritto napoletano è un’antica ricetta tipica della cucina partenopea, dal sapore intenso e piccante. Non è il classico soffritto di verdure, bensì un ricco e corposo ragù di frattaglie soffritte con lardo e olio extravergine d’oliva, cotto a lungo con l’aggiunta di passata di pomodoro ed erbe aromatiche. Scoprite come prepararlo a regola d’arte seguendo la nostra ricetta!
Ingredienti
- 1 kg di frattaglie di maiale;
- 700 g di passata di pomodoro;
- 150 g di concentrato di pomodoro;
- 80 g di strutto;
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva;
- 1 rametto di rosmarino;
- 1/2 bicchiere di vino rosso;
- 4 foglie di alloro;
- q.b. peperoncino;
- q.b. sale e pepe.
Istruzioni
- Lavate tutte le frattaglie (solitamente si utilizza un mix di polmone, cuore e trachea), tagliatele a cubetti da 3 cm e asciugatele con della carta assorbente da cucina.
- Fate sciogliere all’interno di una capiente casseruola lo strutto con un cucchiaio di olio, unite le frattaglie e fatele rosolare a fuoco vivace per alcuni minuti.
- Non appena le frattaglie risultano colorite in modo uniforme, sfumate con il vino rosso e unite il concentrato di pomodoro stemperato in 300 ml di acqua tiepida.
- Incorporate anche la passata di pomodoro e insaporite il soffritto con sale, pepe e peperoncino. Infine, aggiungete anche l’alloro e il rosmarino.
- Coprite la casseruola, abbassate la fiamma e lasciate cuocere il soffritto napoletano per almeno 2 ore, mescolandolo di tanto in tanto. A fine cottura dovrà risultare denso e corposo.
Note
Esistono diverse varianti di questa antica ricetta, alcune delle quali prevedono l’aggiunta a fine cottura del concentrato di peperoni dolce e piccante.
Provate anche il classico ragù napoletano e gli spaghetti alla napoletana.