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Tra le specialità della cucina tradizionale romana ritroviamo non solo i gustosissimi primi piatti come cacio e pepe e amatriciana, ma anche la pizza detta scrocchiarella.
Se siete a Milano, scoprite dove mangiarla!
Ormai ritrovare un po’ di specialità della cucina romana a Milano è abbastanza semplice, almeno a livello gastronomico. Nella città della moda, infatti, ci sono diversi ristoranti e trattorie che offrono alla clientela la possibilità di mangiare tipico romano, come la scrocchiarella. Ma dove andare quindi? Ecco i ristoranti da provare a Milano per ritrovare la scrocchiarella romana.
Uno dei primi a portare la pizza scrocchiarella a Milano è stato David Ranucci, col suo progetto Pizzotella. Sin dall’apertura, del 2018, la proposta di Pizzottella è rivolta principalmente alla teglia romana, una specialità del centro Italia che ha tardato a varcare i confini della capitale. Base croccante e mollica morbida, alveolata e scioglievole al morso, un supporto perfetto per una generosa schiera di ingredienti.
Qui è possibile scegliere uno o più gusti tra quelli disponibili (per la maggior parte a rotazione), già conditi e divisi in quadrati 15×15, ai quali viene effettuata una prima cottura come procedimento classico.
Nel 2020 a Milano ha aperto Crocca che ha portato in città la pizza croccante, come da nome. Anzi, croccantissima, scrocchiarella, alla romana. La specialità è che l’iimpasto è di farro integrale, soia e crusca tostata. L’ispirazione dichiarata è agli anni 70 e ’80, ma più per la presenza di pizze come capricciosa e prosciutto ai funghi che per altro.
Ci sono alcuni piatti a latere, oltre alla pizza. La margherita costa 8 euro, la bufalina 10, la capricciosa 12, salsiccia e friarielli 12.
C’è una grande sala, molto frequentata, e un grande dehors, proprio di fronte a Giolina. A una parete la libreria con i libri al contrario, dorso nascosto, come da moda. Servizio giovane e rapido.
All’interno del Mercato del Duomo, la collaborazione tra il gruppo Autogrill e Renato Bosco ha dato ottimi frutti. Saporè porta nel cuore della città una pizza che, seppur in parte destinata al consumo veloce del take away, stupisce per golosità ed estro creativo.
Vale davvero la pena, se siete gourmet curiosi, di sedervi e provare il menu degustazione dello chef con all’interno appunto la pizza, tra cui la scrocchiarella tipica romana, un po’ più alta ma altrettanto crocchiante.
In viale Pasubio è arrivata la Scrocchiarella, marchio registrato da Besozzi 1911, ovvero della società Molini Besozzi Marzoli, che appunto nel 1911 ha impiantato il suo primo molino in via Adige a Milano, un vero regno della pizzetta romana.
Alla base di tutto c’è la Scrocchiarella, leggera, croccante e digeribile grazie a tre caratteristiche peculiari: il lievito naturale, l’abbondante acqua nell’impasto e i lunghi tempi di maturazione.
Il risultato sono le numerose e grandi alveolature presenti in tutta la texture, che ne fanno un unicum al mondo. A farla è Italmill, che da più di cento anni opera nel mondo delle farine e dei semilavorati per il bakery e che ha selezionato per il marchio una ricetta esclusiva, con farine 100% italiane e germe di grano.