Scrippelle ‘mbusse: un piatto tradizionale abruzzese da scoprire

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Le origini delle scrippelle ‘mbusse

Le scrippelle ‘mbusse sono un piatto tipico della cucina abruzzese, in particolare della provincia di Teramo. La loro origine è avvolta nella tradizione contadina, dove la semplicità degli ingredienti rifletteva la vita quotidiana delle famiglie. Queste sottili frittelle, simili alle crêpes, si preparano con farina, acqua e uova, senza l’aggiunta di burro o latte, rendendole una scelta più leggera e salutare.

Un piatto versatile e ricco di sapore

Le scrippelle possono essere utilizzate in vari modi in cucina.

Sebbene siano spesso servite in brodo, possono anche fungere da base per timballi e altri piatti. La versione più tradizionale prevede che le scrippelle vengano arrotolate e immerse in un brodo caldo, tipicamente a base di cappone o manzo. Questo metodo di preparazione, noto in dialetto come ‘mbusse, significa “bagnate”, e rappresenta un modo unico di gustare questo piatto.

Il ripieno: un’esplosione di sapori

Il ripieno delle scrippelle ‘mbusse è ciò che le rende ancora più speciali.

Di solito, si utilizza pecorino grattugiato, a volte mescolato con un po’ di formaggio Grana per un sapore più delicato. Quando le scrippelle vengono immerse nel brodo caldo, il formaggio si scioglie, creando un’armonia di sapori e profumi che avvolge il palato. Questo piatto, pur nella sua semplicità, racconta una storia di tradizione e autenticità che è parte integrante dell’identità gastronomica dell’Abruzzo.

Come preparare le scrippelle ‘mbusse

Preparare le scrippelle ‘mbusse è un processo semplice ma richiede attenzione ai dettagli.

Per la ricetta, sbattete le uova con la farina, aggiungendo due cucchiai di latte, un cucchiaio di prezzemolo tritato, un pizzico di sale e una grattatina di noce moscata. Aggiungete 140 g di acqua fino a ottenere una pastella densa. Scaldare una padella unta di olio e versare la pastella a cucchiaiate, cuocendo per 1-2 minuti per lato fino a ottenere crespelle sottili. Cospargete con pecorino e Grana, arrotolate e tagliate a rocchetti, servendo poi con brodo caldo.