Scopri le seadas salate: un’alternativa creativa alle classiche seadas dolci

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Le seadas: un piatto della tradizione sarda

Le seadas sono un simbolo della cucina sarda, famose per la loro versione dolce, preparata con pasta violada e ripieno di formaggio filante, servite con miele sardo. Tuttavia, esiste anche una variante salata che sta guadagnando popolarità tra gli amanti della gastronomia. Le seadas salate, sebbene meno conosciute, offrono un’esperienza culinaria unica, combinando ingredienti freschi e sapori autentici.

Ingredienti e preparazione delle seadas salate

Le seadas salate possono essere preparate con una varietà di ripieni, tra cui verdure, formaggio e salumi.

La ricetta proposta dalla giovane chef Ylenia Parente, vincitrice del Campionato della Pasta fatta a mano 2024, include carciofi e pecorino, creando un equilibrio perfetto tra sapidità e freschezza. Ylenia, originaria di Sant’Antioco, ha condiviso la sua passione per la cucina attraverso i social media, dove mostra le sue creazioni culinarie. La preparazione delle seadas salate richiede una buona dose di creatività e attenzione ai dettagli, dalla scelta degli ingredienti alla lavorazione della pasta violada.

Un viaggio nella tradizione culinaria sarda

Le seadas salate non sono solo un piatto da gustare, ma rappresentano anche un viaggio nella tradizione culinaria sarda. Originariamente, le seadas erano un piatto contadino, consumato senza miele, e oggi vengono reinterpretate in chiave moderna. La storia di questo piatto è legata alle tradizioni locali e alla stagionalità degli ingredienti, rendendo ogni preparazione unica. Ylenia Parente, con il suo approccio innovativo, dimostra come la cucina possa evolversi mantenendo vive le radici culturali.

Se desiderate provare a realizzare queste deliziose seadas salate, seguite i consigli di Ylenia e lasciatevi ispirare dalla sua creatività.