La salsiccia fresca è un ingrediente tanto gustoso quanto versatile.
La si può cuocere alla griglia e servire come secondo con un contorno di patate, oppure sbizzarrirsi nella preparazione di mille piatti diversi, dal classico ragù alla campidanese, alle verdure ripiene, passando per torte salate e bruschette. Se avete fatto scorta di salsiccia fresca dal vostro macellaio di fiducia e volete congelarla per prolungarne la durata, seguite le nostre indicazioni. Vi spieghiamo come conservare la salsiccia in modo corretto, come scongelarla e quanto dura in freezer.
La salsiccia fresca in frigorifero ha una durata piuttosto limitata: se confezionata in atmosfera protettiva, è consigliabile consumarla entro 2-3 giorni, mentre dopo l’apertura sarebbe bene non lasciar trascorrere più di 24h prima di procedere alla cottura.
Se desiderate conservare la salsiccia fresca più a lungo (indicativamente 2-3 mesi), l’unico metodo valido di conservazione consiste nel congelarla. Potete lasciarla all’interno della sua confezione, se ancora integra, oppure trasferirla all’interno di un sacchetto per alimenti a chiusura ermetica.
Se ne avete la possibilità, potete conservarla sottovuoto, così da preservarne maggiormente le caratteristiche organolettiche e prolungarne la conservazione fino a un anno.
Il metodo più sicuro per scongelare la salsiccia, per evitare la sovracrescita batterica, consiste nel trasferitela in frigorifero e attendete alcune ore. Una volta scongelata, procedete alla cottura entro 24 ore e ricordate: non è possibile ricongelarla, se non previa cottura.