Ristoranti Michelin, i migliori Gourmand a meno di 35 euro

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I ristoranti Michelin sono quelli che hanno ottenuto particolari riconoscimenti, in Italia o in Europa.

Si tratta di locali dove è possibile mangiare a differenti prezzi: non è detto, infatti, che se un ristorante fa parte della Guida Michelin, sia eccessivamente caro. Esistono anche esercizi economici, che non pregiudicano il gusto.

Ristoranti Michelin

I ristoranti Michelin coniugano gusto, prezzo e versatilità. Questi possono essere disponibili un po’ ovunque. Recentemente, le persone cercano quelli un po’ più economici. Ad esempio, stanno facendo molto scalpore quelli low cost. Si trovano dappertutto ormai, ma ad esempio Milano ne presenta davvero tantissimi.

In alcuni di essi si può mangiare con meno di 35 euro, in un posto accogliente e particolarmente elegante.

Si fa particolarmente riferimento al rapporto che deve esistere tra qualità e prezzo: è questo un grado di selezione molto importante, ma anche la passione per la tavola e per la buona cucina. I locali che fanno parte di questa guida offrono spesso ricette tradizionali, in alcuni casi adattate e completamente rivisitate, oppure con leggere personalizzazioni.

Generalmente, sono ristoranti in cui esiste anche un’ampia selezione di vini, che denota così una grossa attrazione verso i produttori che maggiormente valorizzano la cucina dello chef.

Bib Gourmand Michelin

Il Bib Gourmand Michelin altro non è che l’insegna che ritroviamo spesso nella Guida Michelin. E’ rappresentato, infatti, da un uomo che si lecca i baffi. Il pittogramma è utilizzato per indicare un ristorante che offre piacevoli e gustose esperienze enogastronomiche, con un menù completo a meno di 32 euro, oppure euro trentacinque nelle città capoluogo di Regione o nelle località turistiche importanti.

Nella Guida Michelin del 2019 sono 21 i nuovi Bib Gorumand, per un totale di ben 257 ristoranti. Il 16 novembre, a tal proposito, si terrà una conferenza stampa molto importante. Ad uno di questi locali verrà riconosciuto un premio speciale. Ma qual è, in sostanza, lo scopo del team? E’ quello di scoprire nuovi Bib Gourmand in giro per l’Italia.

Le regioni che possono vantare più Bib Gourmand sono, in ordine: l’Emilia Romagna, per un totale di 33, il Piemone con 29 e la Lombardia con 28.

A questo podio si aggiunge poi la Toscana con 27 al quarto posto e il Veneto a 24 al quinto posto.

Guida Michelin 2019

Andiamo, adesso, a parlare nel dettaglio di Guida Michelin 2019. Sappiamo bene come essa riguardi una serie di pubblicazioni annuali rivolte al turismo e alla gastronomia. Rappresenta il più grande punto di riferimento mondiale per valutare la qualità di ristoranti ed alberghi, sia a livello nazionale che internazionale.

La selezione degli esercizi viene effettuata in indipendenza totale e, inoltre, l’inserimento in guida è del tutto gratuito. La prima pubblicazione è datata addirittura 1900: ciò vuol dire che, ormai, sono ben 119 anni che abbiamo una pubblicazione all’anno. Il principale giudizio della guida Michelin sono le stelle, come tutti sappiamo. Più stelle si ricevono e più la struttura, secondo la Guida, è perfetta per mangiare o soggiornare. Da qui nasce l’aggettivo “stellato” riguardante cuochi e ristoranti premiati dalle guide.

Ma dov’è che possiamo acquistare tali guide? Possiamo farlo in libreria, oppure su Amazon. Ecco alcuni prodotti che potrebbero fare al caso proprio a tal proposito.

  • Guida Michelin Italia 2019. Alberghi e ristoranti

A circa 21 euro, su Amazon abbiamo la possibilità di acquistare la Guida Michelin dell’anno 2019, che mostra tutti gli alberghi ed i ristoranti perfetti per le occasioni. L’articolo è, inoltre, acquistabile su Amazon con il Bonus Cultura e con il Bonus Carta del Docente.

  • I migliori ristoranti d’Italia. Le stelle della Guida Michelin

I migliori ristoranti Michelin li troviamo senza dubbio in questo libro, acquistabile in copertina flessibile su Amazon ad un prezzo di poco più di 12 euro. Troveremo così tutti i ristoranti stellati da nord a sud del nostro paese, isole comprese. Il volume è realizzato in collaborazione con il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. Vuole presentare così foto, specialità del menù e ben 342 ristoranti per celebrare le migliori cucine di Italia.

Non tutti sanno che le pubblicazioni principali della Guida Michelin riguardano la Guida Rossa e la Guida Verde. Che differenza intercorre tra queste due? La prima è quella che unisce le valutazioni dei ristoranti e degli alberghi delle singole nazioni. La seconda, invece, è quella indirizzata di più al turismo itinerante. Attualmente, la Guida è pubblicata in dodici paesi, tra cui Francia, Belgio, Italia, Germania, Lussemburgo, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo, Svizzera, Irlanda e Gran Bretagna.

In Austria è stata pubblicata dal 2006 al 2010. Dal 2005, invece, vengono pubblicate anche le guide riguardanti le città di New York e di San Francisco. Dal 2008 c’è anche quella di Tokyo. Al 2017 è proprio la capitale giapponese ad aver raggiunto con i suoi ristoranti il più alto numero di stelle.