Il risotto alla milanese con ossobuco, un must della Lombardia, un vanto di origine italiana nel mondo.
Molte sono le storie che girano intorno a questo piatto; secondo una delle tante leggende, l’origine è da ricercare nella tradizione della cucina kosher medievale. Pare infatti che dalla Sicilia il piatto, abbia raggiunto il nord attraverso dei mercanti ebrei.
Il risotto alla milanese con ossobuco dal sapore e dal colore inconfondibile; prezioso e pregiato reso tale dalla regina di tutte le spezie: lo zafferano.
Questo piatto,è spesso presentato nelle tavole come un piatto unico, la presenza dell”ossobuco lo rende ancora piu prelibato e completo. Si consiglia l’abbinamento di un vino rosso corposo: come un brunello o un barolo, oltretutto di facile reperibilità, che si sposano divinamente con questa preparazione. La sua realizzazione, richiede soprattutto un’accuratezza nel dosare il brodo; per preparare un buon risotto è fondamentale dosare il liquido poco per volta, mescolando frequentemente; per evitare che si attacchi al fondo della pentola.
Un’ultimo prezioso passaggio è la mantecatura del risotto,da effettuare sempre a fuoco spento.
Farli rosolare da entrambi i lati e sfumarli con un bicchiere di vino bianco. Ricoprire con del brodo, abbassare la fiamma,coprire con un tappo e far cuocere per circa 40 minuti.
Togliere dal fuoco e mantecare con burro e parmigiano