Ricette tartufo bianco e pesce: i 2 piatti migliori

Condividi

Il tartufo bianco, così pregiato che il suo utilizzo in cucina si limita alle occasioni speciali, è possibile abbinarlo con tantissimi alimenti, per creare sia primi piatti che secondi di carne e di pesce.

Vediamo di seguito alcune ricette con tartufo bianco e pesce, per lasciare gli ospiti a bocca aperta.

Ricette tartufo bianco e pesce

Se vogliamo stupire gli ospiti ci basteranno due ingredienti semplici e raffinati: il tartufo bianco e il pesce.

Esistono tantissime modalità di preparazione, ma noi vi consigliamo quelle più particolari e facili da realizzare.

Tartare di salmone con tartufo

Per un secondo piatto dal gusto esotico, oppure un ottimo antipasto in forma di degustazione, si può optare per questa ricetta dai sapori distinguibili.

Ingredienti:

  • 200 g di salmone freschissimo;
  • 1 tartufo;
  • 1 limone;
  • 1 porro;
  • erba cipollina q.b.;
  • olio extravergine d’oliva q.b.;
  • sale q.b.;
  • pepe q.b.

Preparazione:

Dopo aver pulito in modo accurato il salmone, occorre tagliato a dadini e metterlo all’interno di una ciotola con il succo di limone, erba cipollina, sale e pepe; lasciare insaporire per 30 minuti. Dopo che il salmone si sarà ben insaporito, bisogna distribuirlo nei piatti da portata, che andranno inumiditi ulteriormente con dell’olio d’oliva. A questo punto lavare accuratamente il tartufo con un panno non eccessivamente umido per eliminare residui terrosi e procedere tagliandolo a lamelle con l’apposito utensile direttamente sul salmone.

Aggiungere ricami a forma di anello dopo aver tagliato nello stesso modo il porro.

Spaghetti alla chitarra con baccalà e tartufo bianco

Questo primo piatto conserva tutta la tradizione del connubio fra mare e terra tipico delle tradizioni italiane.

Ingredienti:

  • 160 g di spaghetti alla chitarra;
  • 300 g di filetto di baccalà;
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva;
  • 1 cucchiaio di parmigiano;
  • noce moscata q.b.;
  • pepe nero q.b.;
  • 200 ml di latte intero;
  • tartufo q.b.

Preparazione:

Irrorare una padella con l’olio non in modo abbondante e adagiarvi i filetti di baccalà che andranno cotti a fuoco lento per 3/4 minuti. Mescolare latte e parmigiano a parte e successivamente unirli alla preparazione, procedendo con la cottura per altri 3 minuti. Successivamente aggiungere un quantitativo a piacere di noce moscata.

In una casseruola portare a bollore dell’acqua salata e immergervi gli spaghetti alla chitarra, che andranno successivamente scolati un po’ al dente perché possano proseguire la loro mantecatura nel condimento preparato in precedenza.

Una volta terminata questa operazione non resta che impiattare e, dopo aver lavato il tartufo, tagliarlo a lamelle direttamente sul piatto da portata.

Provare per credere

L’utilizzo del tartufo bianco fa parte dell’arte culinaria italiana che tratta questo ingrediente con il rispetto assoluto che merita un prodotti tanto prestigioso che la natura offre.

A seconda delle annate, della ricerca e della qualità dei tartufi, se ne distinguono prezzi ed odori e per questa ragione il suo impiego nella realizzazione dei piatti deve essere ponderato al punto giusto.

Ideale anche con altri tipi di pesce o con i gamberetti, ad esempio, il tartufo bianco aggiunge un tocco sofisticato al piatto, per qualsiasi occasione speciale. Variazioni alle ricette o sostituzioni in modo che aggradano maggiormente i commensali sono auspicabili esperimenti che vanno testati.

Infondo sperimentare è il senso stesso della cucina e utilizzare il tartufo è una vittoria certa.