Oramai è risaputo da decenni quanto sia importante per il proprio stato di buona salute introdurre i cereali integrali e i loro derivati, ad esempio la farina di frumento integrale, nella personale alimentazione quotidiana, in particolare per ridurre la glicemia e per prevenire la stitichezza, grazie al consistente contenuto in fibre che tali cibi presentano.
A questo proposito per tutti quegli apprendisti cuochi che desiderano introdurre la farina di frumento integrale in cucina ecco proposti nei prossimi paragrafi gli ingredienti e i passaggi per realizzare la ricetta pizza integrale, leggera e digeribile!
Ricetta pizza integrale
Ingredienti per realizzare la ricetta pizza integrale, leggera e digeribile.
L’impasto per la pizza fatto con la farina integrale richiede un po’ più di acqua, tempo e accorgimenti perché possa lievitare in maniera soddisfacente rispetto a quello che si ottiene con la classica farina raffinata.
Inoltre, per preparare un’ottima pizza integrale ben lievitata è preferibile mescolare la farina di frumento integrale con quella raffinata, in particolare impiegando il 51% di farina integrale e il 49% di farina tipo 0.
Al tal riguardo per realizzare la ricetta pizza integrale, leggera e digeribile da servire all’incirca a 8 o 9 persone è necessario procurarsi e pesare i seguenti ingredienti per l’impasto:
- 510 grammi di farina di frumento integrale;
- 490 grammi di farina tipo 0;
- 625 millilitri di acqua tiepida;
- 2 bustine di lievito di birra disidratato da 7 grammi l’una;
- 4 cucchiaini di zucchero semolato;
- 2 cucchiaini di sale fino;
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva.
Ingredienti per il condimento
– 625 grammi di mozzarella light;
– 800 grammi di polpa di pomodoro;
– 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva;
– sale fino quanto basta;
– verdure a piacimento
Preparazione
- Per prima cosa per realizzare la ricetta pizza integrale, leggera e digeribile occorre porre le farine in una ciotola larga e mescolarle con un cucchiaio di legno, versarle a fontana su di un piano di lavoro, creare un piccolo buco centrale in cima e aggiungervi: lo zucchero semolato, il sale fino, il lievito di birra disidratato e l’olio extravergine d’oliva.
Quindi bisogna amalgamare per bene tali ingredienti con l’aiuto di una forchetta e poi versarvi lentamente anche l’acqua tiepida.
- Adesso è necessario utilizzare le mani per lavorare energicamente l’impasto ottenuto per almeno 10 minuti sul piano di lavoro infarinato, in particolare manipolandolo con i pugni chiusi per sbatterlo, schiacciarlo e allargarlo, così da favorire l’assorbimento dell’acqua.
- A questo punto occorre formare una palla con la pasta liscia ed elastica che è stata lavorata, metterla in una terrina infarinata, coprirla con un po’ di farina e un panno umido e porla a lievitare per circa 1 ora in un luogo tiepido, ad esempio il forno spento dopo che sia stato preriscaldato a 50°C.
- Una volta che l’impasto avrà raggiunto il volume desiderato si deve dividere l’impasto in 2 panetti da lasciar lievitare separatamente per un’altra oretta.
- Passato tale tempo occorre prendere uno dei 2 panetti, porlo al centro di una teglia da forno rettangolare foderata con della carta da forno, schiacciarlo con i pugni cercando di allargarlo e ricoprirlo con dell’altra carta da forno per poterlo stendere al meglio con un mattarello ben infarinato senza che vi si appiccichi.
- Quindi bisogna dare all’impasto la forma della teglia da utilizzare, punzecchiarlo qua e là con una forchetta e distribuirvi sopra 400 grammi di polpa di pomodoro, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, l’origano e del sale fino, però lasciando senza condimento circa 1 cm di bordo. Ovviamente si deve fare lo stesso lavoro con l’altro panetto in una seconda teglia.
- Finalmente è possibile porre la teglia con la pizza nella parte media del forno preriscaldato a 220°C per cuocerla per 15 – 20 minuti.
Una volta passato tale tempo occorre aggiungere alla pizza integrale, leggera e digeribile anche 300 grammi di mozzarella light tagliata a cubetti e proseguire la cottura per altri 5 – 6 minuti o fino a quando il formaggio non si sarà ben fuso.