Amate lo yogurt al punto da comprarne tanto da averne la scorta? Allora sicuramente vi sarete chiesti quanto tempo dopo la scadenza si può mangiare? Scopritelo insieme agli effetti collaterali del mangiare uno yogurt scaduto.
Tutti gli alimenti hanno una data di scadenza che si deve rispettare e seguire attentamente sia per non fare sprechi e sia per non correre rischi per la propria salute. Tra tanti prodotti alimentari c’è anche lo yogurt, uno dei più delicati. Ma quanto tempo dopo la scadenza si può mangiare uno yogurt?
Il classico yogurt, sia liquido che da bere, si dovrebbe consumare entro una settimana mentre per quello greco si può arrivare fino a due.
Per farcela, però, è molto importante controllare che la confezione non sia gonfia e che una volta aperto lo yogurt abbia un aspetto perfetto.
Questo non dovrà quindi essere liquido e non dovrà emanare cattivi odori. Il consiglio è quello di fermarsi al primissimo dubbio al fine di non rischiare. E, inutile dirlo, seguire tutte le regole che valgono normalmente anche quando lo yogurt è in perfetta data. Dunque fino alla data di scadenza, lo yogurt deve contenere almeno 10 milioni di fermenti vivi per millilitro.
Dopo la scadenza, i fermenti vivi diminuiscono di numero, ma ciò non significa necessariamente che lo yogurt non sia più buono da mangiare. Inoltre, sono stati condotti test sulla conservabilità degli yogurt. Questi test hanno dimostrato che possono essere consumati ancora per qualche settimana dopo la data di scadenza, aumentando leggermente l’acidità, che è una garanzia dal punto di vista igienico.
In conclusione se lo yogurt è scaduto da una settimana e non presenta segni di muffa o alterazioni, è ancora possibile mangiarlo.
Tuttavia, come sempre in questi casi, è bene fare affidamento sui propri sensi: se lo yogurt ha un odore o un sapore strano, è meglio evitarne il consumo.
Lo yogurt scaduto si può tranquillamente mangiare almeno nelle due settimane successive alla data indicata sul vasetto. In questo caso, aumenta l’acidità e diminuisce, ma di poco, la quantità di fermenti lattici.
Dal punto di vista nutritivo, dopo la scadenza aumenta l’acidità e diminuisce il numero di fermenti vivi, ma rimane comunque un alimento sicuro se non mostra segni di deterioramento.
In conclusione, mangiare yogurt scaduto può essere relativamente sicuro entro certi limiti, ma è importante fare attenzione ai segnali di allarme come il cattivo odore, il sapore alterato e i contenitori gonfiati. La contaminazione batterica può non solo causare problemi digestivi, ma anche compromettere il sistema immunitario.
Pertanto, è consigliabile evitare il consumo di yogurt scaduto, anche se in alcuni casi potrebbe essere ancora commestibile.