Le costine sono un taglio di carne molto apprezzato per il suo sapore e la sua consistenza, con il quale è possibile preparare in poco tempo dei gustosi secondi piatti da servire anche nelle occasioni speciali.
Si possono cucinare in tantissimi modi diversi: le più diffuse sono le classiche costine al forno o alla griglia, abbinate alla salsa bbq e un buon contorno di patate, ideali da portare in tavola durante un pranzo della domenica o un barbecue con gli amici. Se preferite assaporare delle costine dal gusto rustico e tradizionale, provate la variante con i ceci alla piemontese o le costine al vino rosso cotte in padella.
Per poter apprezzare la bontà delle costine, prima ancora di scegliere il metodo di cottura, è importante sapere come conservarle nel modo giusto. In questa guida, vi spieghiamo come riporle correttamente in frigo e quanto tempo durano.
Se avete acquistato le costine confezionate, attenetevi alla data di scadenza indicata sull’etichetta e riponetele nella parte più bassa del frigorifero, in cui la temperatura è più bassa. Nel caso le abbiate prese sfuse dal vostro macellaio di fiducia, trasferitele all’interno di un contenitore richiudibile ermeticamente, oppure sigillate il vassoio con della pellicola trasparente.
Generalmente, le costine in frigo hanno una durata di circa 3-4 giorni. Nel caso vogliate conservarle per più tempo, consigliamo di congelarle, così da estenderne il tempo di conservazione fino a 6 mesi: prima di riporle in freezer, sigillatele sottovuoto oppure riponetele all’interno di appositi sacchetti a chiusura ermetica.