L’orata è un pesce pregiato e saporito, apprezzato per le sue carni magre e i suoi ottimi valori nutrizionali.
È possibile cucinarla in tantissimi modi diversi: al forno con limone, al cartoccio con pomodorini e olive, in crosta di patate o in padella all’acqua pazza. Se amate il pesce crudo, potete dare sfoggio delle vostre capacità culinarie e divertirvi a preparare dei gustosi e raffinati manicaretti, come il carpaccio di orata agli agrumi. Deliziosa quanto delicata: l’orata, come tutto il pesce fresco, è un alimento che si deteriora facilmente e per questo andrebbe consumato in brave tempo.
Se ciò non fosse possibile, è possibile congelarla, seguendo alcune accortezze. Ma quanto dura l’orata in freezer? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo!
In frigorifero l’orata ha una durata molto breve: andrebbe consumata entro 1 o al massimo 2 giorni. Per far sì che duri più a lungo, occorre necessariamente riporla in freezer.
Assicuratevi che l’orata sia fresca, dopodiché lavatela accuratamente sotto l’acqua correte e asciugatela con della carta assorbente.
Per proteggerla dall’aria e dal ghiaccio, trasferitela all’interno di un apposito sacchetto freezer, richiudibile ermeticamente.
Potete congelare l’orata anche dopo averla pulita, riponendo i filetti all’interno di sacchetti o di un contenitore a chiusura ermetica. Per evitare che si attacchino tra loro, separateli con della carta da forno o della pellicola.
Potete conservare l’orata in freezer per 3-4 mesi. Per scongelarla in sicurezza, trasferitela in frigorifero evitando sbalzi eccessivi di temperatura.
Una volta scongelata, non potrete ricongelarla se non previa cottura.