quanto costa una cena da salt bae
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Mangiare da Salt Bae, godendosi uno dei tanti spettacoli dello chef turco durante la preparazione della carne, è il sogno di molti.
Del resto Sat Bae è più di un semplice chef. Questo eclettico personaggio ha saputo conquistare la simpatia del pubblico non solo con la sua spiccata abilità ai fornelli, ma anche con le sue gag divertenti. Ma, quanto costa davvero una cena da Salt Bae? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Immersi nel cuore delle grandi città, i ristoranti di Salt Bae sono progettati per ospitare molti coperti.
Sono posti assai diversi rispetto alle tradizionali steak house, molto eleganti, con uno stile che richiama quello dei locali di lusso. I commensali hanno la fortuna di sentirsi coccolati, gustando ottimo cibo con il sottofondo musicale di blues e ritmi più moderni.
Una volta entrati da Salt Bae, chef diventato famoso nel mondo per il suo modo di condire con il sale e massaggiare la carne, è possibile ammirare l’organizzazione impeccabile e la velocità dei camerieri in sala che servono i piatti utilizzando dei carrelli.
Il lungo corridoio accoglie i tagli di carne altamente selezionati, fra cui spicca la famosa bistecca di “Instabul“, il suo prezzo è di circa 100 dollari.
Il vero motivo per andare da Salt Bae non si risolve nel gustare carni succulente e cotte a regola d’arte. La stragrande maggioranza della clientela dichiara di prenotare un posto solo per assistere alle performance dello chef stellato che puntualmente arriva in sala per dare il meglio e intrattenere gli ospiti.
Salt Bae stupisce i commensali con le sue movenze e con i suoi modi unici di trattare la carne, spesso anche senza l’uso dei guanti, mentre viene ripreso con lo smartphone.
La selezione delle carni include anche gli hamburger che lo chef consiglia di assaggiare non molto cotti, ancora succosi, accompagnati con pane e cipolla, rigorosamente senza contorno di patatine fritte o insalata mista. Il tutto al prezzo di circa 30 dollari a persona.
In alternativa, per quanti vogliono restare leggeri, sarà possibile ordinare i 3 bocconcini di carne, presentati al tavolo in maniera molto scenografica, grazie all’uso di una torcia a gas che alimenta una fiamma viva.
La porzione di bocconcini è piuttosto piccola e costa 20 dollari.
Tutto dipende dalla scelta dei piatti, anche se alla fine il conto difficilmente sarà contenuto. Bisogna anche considerare che il ristorante accontenta ogni palato e propone specialità di pesce alla griglia con frutti di mare. Non manca il sushi o il carpaccio di manzo a 30 dollari. Il cliente potrà ordinare una piccola insalata mista come contorno spendendo 25 dollari.
Il piatto di punta del locale rimane la bistecca, da scegliere in diversi formati e varietà. Il prezzo di questo taglio parte da 75 ma può arrivare fino a 750 dollari. La bistecca e un calice di rosso della Turchia. A fine pasto Salt Bae propone un’altra delizia turca molto apprezzata nel mondo, una fetta di torta baklava a base di frutta secca e con una crosta croccante.
In media una cena da Salt Bae a persona comporta un costo di circa 130 dollari.
La cena comprende una piccola bistecca, un calice e il dolce turco. Il conto include naturalmente lo spettacolo di Salt Bae che arriva al centro della sala per condire la carne con il sale, lasciando scivolare i granelli dall’alto e facendoli rimbalzare nell’avambraccio.
Coloro che non badano a spese possono sempre ordinare la famosa costata di manzo Tomahawk, ma servita in foglia d’oro. La bistecca pesa quasi 1Kg e viene venduta alla modica somma di 650 dollari.
Lo chef turco ha scelto Milano per l’apertura di un nuovo ristorante, in via della Spiga, all’angolo con via Manzoni. La sua catena di ristoranti Nusr-Et è già presente in molte città: Abu Dhabi, Miami, Dubai, New York, Ankara, Bodrum, Marmaris, Doha, Gedda e Mykonos.
Non poteva, perciò, mancare Milano.
Anche il capoluogo meneghino, quindi, potrà assistere alle strabilianti performance di Salt Bae che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. Di fatti, lo chef è diventato un vero e proprio personaggio grazie ai suoi modi di fare scenografici che ormai lo caratterizzano.