Quante volte alla settimana bisogna pulire la casa?

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È vero: le pulizie di casa sono per molte persone qualcosa di estremamente noioso e faticoso. Nonostante possano rappresentare un tasto dolente, sono però fondamentali per la salute di chi ci vive. Ignorarle potrebbe avere conseguenze non indifferenti: lo sporco accumulato infatti può favorire, tra le altre cose, la proliferazione di batteri e acari della polvere. E tutto questo fa il paio con una cattiva qualità dell’aria in casa.

Niente procrastinazione, quindi, né pigrizia: saltare le pulizie proprio non si può. Ci sono però delle abitudini che è possibile abbracciare per rendere meno faticoso prendersi cura della propria abitazione.

Pulizie quotidiane: cosa fare

Quante volte a settimana bisogna pulire casa? In realtà non c’è una risposta univoca. La frequenza delle pulizie dipende da diversi fattori, come il numero di persone che vivono in casa e la presenza o meno di pets.

La cosa importante per mantenere la casa in ordine è, in tutti i casi, trovare una routine che funzioni. Il consiglio è pianificare le attività in modo da distribuirle nel corso della settimana e utilizzare gli elettrodomestici giusti, come ad esempio un’aspirapolvere senza fili Folletto, per risparmiare tempo e fatica.

È davvero necessario pulire ogni angolo della casa tutti i giorni? Probabilmente no. Ci sono però alcuni compiti che è meglio svolgere quotidianamente. Tra questi troviamo:

  • lavare o mettere in lavastoviglie i piatti sporchi;
  • ripulire i piani di lavoro e i fornelli in cucina;
  • passare l’aspirapolvere dopo ogni pasto;
  • far arieggiare gli ambienti;
  • rifare i letti;
  • mantenere i sanitari igienizzati.

Il resto delle faccende può tranquillamente essere svolto nell’arco dei sette giorni.

Pulizie settimanali: quante volte e cosa fare

Oltre alle pulizie giornaliere, è necessario stabilire una routine settimanale per quelle più approfondite.

Pulizia dei pavimenti

Pulire e igienizzare i pavimenti è imprescindibile per mantenere una casa salubre. Uno degli elettrodomestici più utili per questo compito è l’aspirapolvere senza fili. Passare l’aspirapolvere almeno due o tre volte a settimana potrebbe essere sufficiente, prestando più attenzione negli ambienti più frequentati.

Alcuni modelli permettono anche di igienizzare tappezzerie e materassi, per una pulizia a tutto tondo.

Spolverare superfici e mobili

La polvere si deposita velocemente su mobili e superfici, ma spesso non ci si rende conto della sua presenza fino a quando diventa palesemente visibile. Una buona abitudine è quindi spolverare almeno una volta alla settimana per evitare l’accumulo di allergeni.

Pulizia di forni e frigoriferi

Un planner settimanale efficace dovrebbe sempre includere anche una pulizia approfondita della cucina. È infatti importante pulire regolarmente le piastrelle e gli interni di pensili, forni e frigo, per mantenerli igienizzati ed evitare la formazione di cattivi odori.

Consigli extra

Chi ha poco tempo a disposizione potrebbe avere un rapporto peggiore con le pulizie di casa. Ci sono però dei trucchi da adottare per facilitare le cose.

Il primo: sfruttare i momenti morti. Mentre l’acqua bolle o il forno finisce di cuocere, ci si può portare avanti depennando piccoli compiti.

Il secondo: coinvolgere tutti i membri della famiglia. Dividere i compiti tra i vari membri della famiglia rende le pulizie meno pesanti e sicuramente più veloci.

Il terzo: mantenere l’ordine. Riporre ogni cosa al proprio posto dopo l’uso evita di generare caos.