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Dall’antipasto al dolce, passando per i primi e secondi piatti più apprezzati: ecco cosa portare in tavola durante il pranzo di Natale tradizionale lombardo.
Impossibile citare tutte le prelibatezze che contraddistinguono la cucina lombarda durante le festività natalizie: si contano decine di ricette per ogni portata, ognuna di esse preparata secondo diverse varianti. In questo articolo vi proponiamo le specialità più apprezzate di sempre.
L’insalata russa è l’antipasto natalizio per eccellenza e anche in Lombardia viene accompagnata con taglieri colmi di formaggi e salumi tipici. Potete prepararla in pochi minuti lessando piselli, patate e carote a dadini in egual porzione, aggiungendo a piacere delle uova sode sbriciolate e condendo il tutto con la maionese fatta in casa.
I primi piatti serviti il giorno di Natale sono innumerevoli e variano per provincia, città e usanze di famiglia. In generale, non possono mai mancare i classici tortelli di zucca mantovani conditi con burro e salvia e i pizzoccheri di grano saraceno tipici della Valtellina.
Per quanto riguarda le paste ripiene in brodo, la tradizione ammette sia i casoncelli in brodo di cappone del bergamasco, sia i tortelli ripieni di carne in brodo di gallina o cappone.
Quale miglior secondo piatto per proseguire con i festeggiamenti, se non il cappone ripieno cotto al forno? Il segreto della sua prelibatezza sta nella ricca farcitura: carne macinata di vitello e maiale, parmigiano, prosciutto e tanti aromi. C’è chi aggiunge anche frattaglie, castagne e uva sultanina per un tocco agrodolce. Ottimo da accompagnare con un classico contorno di patate al forno o con l’insalata di nervetti, un piatto tipico della cucina lombarda spesso servito come antipasto.
La conclusione degna di un lauto pranzo di Natale non può che coincidere con il taglio del tradizionale panettone, ma per chi non dovesse accontentarsi, un pezzetto di torrone alle noci o alle mandorle è il dolce ideale.