Il benessere degli animali è una delle principali caratteristiche delle carni di alta qualità, oltre a rappresentare un approccio più etico e sostenibile alla zootecnia.
In particolare, il pollo allevato a terra assicura numerosi benefici rispetto alle condizioni che si trovano negli allevamenti in gabbia, perciò è importante sapere quali sono le aziende che adottano questa pratica per compiere scelte di consumo consapevoli e informate.
Le specie avicole allevate a terra, infatti, spesso seguono un’alimentazione prevalentemente naturale a base di cereali come soia e mais, ricca di nutrienti e microelementi naturali come proteine nobili, fibre integrali, minerali, vitamine e antiossidanti. Inoltre, l’allevamento a terra migliora la qualità di vita degli animali e consente loro di muoversi, garantendo un maggiore benessere e rispetto degli avicoli.
Questo sistema permette di ottenere una carne più saporita e consistente, con la sicurezza di acquistare un prodotto di qualità superiore, in più l’allevamento a terra riduce l’uso degli antibiotici e di altri farmaci, per una maggiore sicurezza alimentare.
Si tratta anche di una soluzione che aumenta la sostenibilità ambientale degli allevamenti avicoli, per esempio nelle aziende che ricorrono alla luce naturale e alla crescita lenta degli animali.
Chi desidera acquistare carni avicole di qualità, allevate in modo sostenibile e nel rispetto del benessere degli animali, deve sapere innanzitutto come riconoscere questa tipologia di prodotti.
Il pollo, per esempio, è dotato di apposite certificazioni che ne attestano una serie di requisiti, come l’allevamento a terra e l’assenza di antibiotici somministrati ad uso preventivo.
Si tratta di requisiti che caratterizzano le carni pregiate di realtà come Europoll, azienda agricola a conduzione familiare nata nel 1947 nella campagna cuneese di Caraglio. Europoll alleva e produce da 75 anni carni avicole a marchio Costamagna, tra cui specie di nicchia come Galletti Livornesi, Grangallo, Capponi e Faraone.
Sono razze nostrane a lenta crescita, allevate a terra e alimentate in modo naturale con una miscela di cereali al 65% e senza antibiotici, nel rispetto del Disciplinare Unaitalia IT001EA.
È una certificazione di etichettatura volontaria delle carni avicole, autorizzata dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali nel 2005, una garanzia di qualità per i consumatori che ha anticipato di 10 anni l’introduzione dell’obbligo di origine dei prodotti avicoli nel 2015 da parte della Commissione europea.
Questo sistema assicura la massima trasparenza, infatti i prodotti certificati riportano in etichetta una serie di informazioni ad alto valore aggiunto, come la presenza di luce naturale, il tipo di alimentazione degli animali e il non utilizzo di antibiotici in tutta la fase di allevamento.
I prodotti a marchio Costamagna di Europoll, per esempio, sono corredati di un’etichettatura semplice e completa, che consente di conoscere l’allevamento di provenienza indicato con la sigla della provincia di riferimento, il numero del lotto e l’origine delle carni provenienti da avicoli nati in Italia, allevati, macellati e selezionati all’interno della Regione Piemonte.
Sono inoltre indicate le modalità di conservazione del prodotto per un’adeguata sicurezza alimentare dopo l’acquisto, oltre al numero di riconoscimento dello stabilimento di produzione IT 084M CE.
Sono informazioni essenziali che aiutano a scegliere carni avicole che provengono da allevamenti certificati e italiani, derivate da animali allevati a terra e nutriti con alimenti di origine vegetale, senza OGM e senza l’impiego di antibiotici.
D’altronde, il benessere animale per il conseguimento dell’idoneità dei prodotti avicoli è strettamente regolato da specifiche normative di legge, come il D.Lgs. n. 181/2010 in attuazione della Direttiva 2007/43/CE e il Decreto Ministeriale 4 febbraio 2013.
Dalla salute e dal benessere degli avicoli dipende la qualità delle carni che finiscono sulle nostre tavole, un rapporto ormai noto, che distingue l’attività zootecnica sostenibile da quella intensiva.
Inoltre, esistono numerose evidenze che dimostrano i vantaggi di questo approccio anche per le aziende, in quanto un benessere animale carente riduce l’efficienza e la produttività arrecando danni economici alle imprese del settore, per esempio aumentando lo stress e le malattie degli avicoli.
A garantire gli standard qualitativi nel comparto avicolo italiano sono una serie di organi preposti, come il Servizio Veterinario che si occupa di realizzare ispezioni per il controllo del benessere degli animali.
Esistono inoltre le verifiche effettuate per monitorare la corretta alimentazione e l’uso prudente degli antibiotici e degli altri farmaci negli allevamenti, secondo i piani del Ministero della Salute, oppure i controlli del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali in materia di etichettatura.
A tutto ciò si aggiungono le verifiche realizzate dalle aziende stesse, per assicurare i massimi livelli qualitativi ai consumatori. Gli avicoli allevati a terra di Europoll, per esempio, provengono da una filiera controllata da agrotecnici, veterinari e tecnici che seguono tutti i processi all’interno degli allevamenti, dall’accasamento dei pulcini alla trasformazione delle carni.
Non a caso i prodotti Costamagna sono sinonimo di altissima qualità da 75 anni, carni pregiate prodotte da specie avicole nostrane a lenta crescita tra le più apprezzate dai consumatori del Nord e Centro Italia.