Plumcake Bimby: ricetta pratica e veloce

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Il plumcake è un dolce ideale per la prima colazione e la merenda.

La facile preparazione con il Bimby e la possibilità di variare la ricetta base consentono di creare numerose varianti a seconda dei gusti.

Plumcake Bimby ricetta

Ingredienti per 8 porzioni

  • 250 grammi di farina 00
  • 200 grammi di zucchero
  • 250 grammi di yogurt al naturale
  • 3 uova
  • 110 grammi di olio di semi
  • 30 ml di latte intero
  • 16 grammi di lievito per dolci
  • scorza di mezzo limone grattugiata
  • 1 pizzico di sale

Procedimento

  1. Iniziare la preparazione del plumcake mettendo nel boccale le uova e lo zucchero, frullare quindi a velocità 6 per 3 minuti. Unire l’olio e lo yogurt e avviare l’apparecchio nuovamente a velocità 6 per 1 minuto così che il tutto si amalgami per bene.
  2. A questo punto, aggiungere la farina, il pizzico di sale ed il lievito. Mescolare a velocità 4 ben altri 2 minuti. Quando il composto sarà denso e cremoso senza grumi si potrà versare in uno stampo da plumcake di misure 23×11 centimetri precedentemente foderato con carta da forno.

  3. Cuocere in forno preriscaldato a 170° per circa 50 minuti. Per verificare se il plumcake è cotto a puntino basterà utilizzare uno stecchino, se esce asciutto dal dolce significa che è pronto.
  4. Una volta sfornato bisognerà attendere che sia completamente freddo prima di estrarlo dallo stampo. Si può quindi servire con una spolverata di zucchero a velo.

Storia del plumcake

Quando si parla di plumcake è ovvio associare il nome ad un dolce con le prugne, in inglese plum significa prugna, anche se il dolce noi siamo soliti chiamare così di prugne non ne prevede l’uso.

Il plumcake originale è nato in Germania ed è noto con il nome di Pflaumenkuchen, ovvero torta alle prugne, è di forma rettangolare ed è composto da pasta frolla con pezzi di prugna.

Secondo una teoria, il plumcake era un piatto a base di carne che veniva cotta nel vino, quindi condita con prugne e spezie. Tra le molte leggende legate al plumcake, l’unica certezza sembra essere che fu durante l’epoca vittoriana che vide la sua trasformazione nel dolce attuale e fu chiamato Poundcake

Cosa è il poundcake?

Il poundcake fu inventato nel Settecento e prevedeva di essere preparato con un pound, ovvero una libbra che corrisponde a circa 450 g, di ogni ingrediente. Gli ingredienti erano semplici e piuttosto poveri: zucchero, farina, uova e burro.

La prugna inizialmente utilizzata nel poundcake venne col tempo sostituita da uvetta e frutta candita.

Nella versione francese, chiamata gateaux Quatre-Quarts, ovvero torta quattro quarti per indicare che viene preparata con la stessa dose di tutti e quattro gli ingredienti, non era previsto l’uso di alcun tipo di frutta.

Il plumcake oggi

Oggigiorno il plumcake non è più quello di una volta, non vengono più utilizzate le prugne e nella versione tipica con lo yogurt non vengono neppure messe uvetta o frutta candita.

Anche le quantità degli ingredienti sono cambiate, è stato aumentato il numero di uova per rendere l’impasto più soffice e morbido mentre sono stati diminuiti zucchero e burro.

Lo zucchero dava un effetto troppo caramellato alla crosta mentre il burro rendeva difficile la digestione del dolce.

Numerose ricette moderne prevedono proprio la sostituzione del burro con l’olio per renderlo meno grasso e pesante.

Lo yogurt da utilizzare nel plumcake può essere anche alla frutta, per dare un gusto fruttato al dolce. Vi si possono poi aggiungere gocce di cioccolato, cacao amaro, canditi, uvetta o frutta a tocchetti.

Non mancano le versioni salate del plumcake, ricche di formaggio e affettati, da accompagnare al pasto in alternativa al pane.

L’unica regola che rimane invariata, plumcake o poundcake, dolce o salato, la sua forma non cambia, deve essere rettangolare, a forma di mattonella, meglio ancora se la base dello stampo è leggermente più stretta.