Pizza al kiwi
Proprio in occasione del Pizza Day 2020, è stato uno shock e un colpo basso per milioni di internauti scoprire sui social dell’esistenza della pizza al kiwi.
Fortuna che l’autore di tale originale accostamento abbia origini svedesi: una simile bravata attuata da un italiano sarebbe stata difficilmente perdonabile. Non che Stellan Johansson se la stia passando bene: in poche ore gli sono giunti insulti e persino minacce di morte, tutto per aver condito la sua pizza al prosciutto con fettine di kiwi. Un oltraggio alla tradizione gastronomica? Il web ha sentenziato: passi la pizza all’ananas, ma il kiwi lasciamolo alla macedonia.
Spulciando sulla bacheca di Stellan Johansson, svedese appassionato di cucina e sempre incline a nuove invenzioni, traspare la sua indole creativa e una sfrenata passione per gli accostamenti insoliti. Dopo aver sfornato torte, muffin e pasticcini, Stellan si è detto: perché non provare a utilizzare i kiwi in versione salata? Ha sperimentato prima degli involtini di pollo con kiwi, prosciutto crudo e formaggio, e il giorno seguente ha pubblicato la foto della pizza al kiwi, un capolavoro per pochi, uno scempio per altri.
Sono bastati pochi minuti per generare i primi commenti: alcuni chiedono increduli “Con i kiwi?!” e lui risponde “Ma certo!”. Insomma, tutto si aspettava tranne che ricevere un’ondata di reazioni avverse. Da quando la notizia è giunta in Italia, l’indignazione è stata un crescendo: c’è chi la definisce un’eresia, chi un abominio contro natura, chi pacatamente fa presente che è solo questione di cultura, generando a sua volta altre reazioni di disapprovazione e risentimento.
In tutto ciò Stellan non si scoraggia, ribadisce quanto la pizza al kiwi sia buona e si dispiace per chi si è sentito offeso, ma continua imperterrito a pubblicare le sue invenzioni: frittelle in pastella di kiwi, insalata mista con kiwi e kiwi con carne.