Descrizione
I pirichittus di san Biagio sono una prelibatezza di Sardegna che si consuma nella ricorrenza di metà inverno, il 3 febbraio. In questa data, nella regione insulare, iniziano altresì i festeggiamenti per il carnevale regionale in cui i pirichittus non mancano mai all’appello.
Ingredienti
- 500 gr di farina 00
- 4 tuorli
- 80/90 gr di acqua
- 130 gr di strutto
- 1 pizzico di sale
Per la glassatura:
- 300 gr di miele
- 200 gr di zucchero
- La scorza grattugiata di 2 limoni
- 2 cucchiai di acqua di fior d’arancio
Istruzioni
- Impastate la semola con i tuorli e poca acqua lavorandola per bene a mano o con l’impastatrice. Aggiungete poco a poco lo strutto e il sale fino. Lavorate a lungo fino ad ottenere una pasta elastica, liscia e un poco più morbida della pasta fresca. Coprite la pasta con la pellicola e lasciate riposare 1 ora.
- Superata l’ora di riposo dividete la pasta in pezzi e preparate tanti cilindretti lunghi e da 5 mm di diametro. Una volta preparati alcuni cilindretti allineateli, spolverateli di farina e tagliateli con un taglia pasta creando dei pezzetti della dimensione di 5X5 mm. Spolverateli ancora di farina per non farli incollare e metteteli da parte coprendoli.
- Portate a temperatura l’olio a 170° dentro una pentola con bordi molto alti e tuffate i cubetti poco alla volta.
- Friggeteli fino a farli dorare e poi scolateli su carta assorbente; lasciateli freddare per bene.
- Nel frattempo versate il miele, lo zucchero, l’acqua di fior d’arancio e la scorza di limone in un tegame capiente. Fate scaldare a fuoco lento e quando lo zucchero sarà completamente sciolto aggiungete i pezzettini di pasta fritta. Mescolate e fate “cuocere” a fuoco lento, sempre rimestando fino a che il miele inizierà ad addensarsi (10 minuti). Scolateli con una spumarola e versateli in un vassoio; lasciate intiepidire per qualche minuto.
- Inumiditevi le mani con acqua di fior d’arancio, prendete porzioni di composto e stringetele tra le mani dando la forma di una piccola pigna. Sistemate su un vassoio foderato con carta forno.
- Poggiate i dolcetti su piccoli pirottini di carta e decorate con sferici argento traggera, foglia oro, o neutri.
Note
Amate le prelibatezze della Sardegna? Provate il pane carasau guttiau, leggero, croccante ed incredibilmente buono!