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La preparazione del pesto è una vera e propria arte mista a tecnica di cucina: l’arte di pestare gli ingredienti all’interno di un mortaio con l’aiuto di un pestello.
Il vero pesto è preparato con strumenti semplici ma insostituibili: mortaio di marmo e pestello in legno. L’uso di materiali ben specifici è fondamentale per la sua preparazione.
In passato i mortai venivano costruiti a mano, da un unico pezzo di marmo, da scalpellini soprattutto delle zone di Massa e Carrara: quei mortai, realizzati artigianalmente, erano tutti pezzi unici. Oggi si trovano comunque in commercio. Ci sono diverse varietà di pesto, una ricetta sfiziosa e molto apprezzata è a base di rucola, ricotta e noci.
Individuare e sposare tra loro gli ingredienti giusti fa la differenza per preparare qualsiasi ricetta: per il pesto rucola, ricotta e noci, ogni elemento deve essere scelto con cura per garantire una perfetta armonia di sapori.
La rucola è un ortaggio dal sapore particolare che le dona un gusto inconfondibile.
Per un buon pesto, la rucola deve essere scelta dalle foglie piccole (quelle grandi sono più amarognole), tenere e fresche, dal colore verde intenso, con i bordi frastagliati ben definiti.
Per questo tipo di pesto è indicata la ricotta di bufala per il suo sapore delicato che non va a scontrarsi con quello della rucola ma che, invece, lo valorizza. La ricotta di bufala è di facile lavorazione ed è adatta a essere pestata.
La scelta delle noci deve orientarsi per quelle italiane, di ottima qualità. In Italia le noci sono prodotte un po’ in tutte le regioni. Scegliere delle noci di grosse dimensioni, possibilmente con il guscio, da sgusciare poco prima della preparazione del pesto.
Le noci italiane si differenziano da quelle d’importazione per il guscio che, pur essendo abbastanza solido, si rompe con facilità e per il gheriglio, di colore chiaro, molto carnoso, dal sapore deciso ma non acidulo.
Questa ricetta è molto semplice, realizzata con pochi ingredienti ed è gustosissima.
Procedere con tutte le foglie, cercando di fare movimenti circolari al pestello, all’interno del mortaio.
Un buon consiglio, da parte di tutti gli esperti pestaioli, è consumare il pesto preparato con il mortaio immediatamente dopo la sua preparazione.
I tempi per la preparazione di questa ricetta non sono lunghi, è una ricetta veloce: il pesto si prepara mentre l’acqua bolle, si butta e si cucina la pasta!
Il pesto rucola, ricotta e noci è un valido condimento per la pasta, possibilmente fatta a mano e ruvida, in modo da accoglierlo bene: indicate sono le trofie, le bavette o le trenette.
Si possono anche farcire dei crostini o fette di pane abbrustolito, come antipasto, oppure presentarlo a tavola dentro ciotoline, da contorno a un piatto di carne.