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L’influenza è una malattia virale che colpisce il sistema respiratorio e, in alcuni casi, può manifestarsi anche con sintomi gastrointestinali. Uno dei sintomi più comuni è l’inappetenza, ovvero la mancanza di voglia di mangiare. Questo fenomeno può essere attribuito a diversi fattori, tra cui l’innalzamento della temperatura corporea, che altera il metabolismo e riduce il senso di fame. Inoltre, la presenza di mal di gola e tosse può rendere difficile la deglutizione, contribuendo ulteriormente alla diminuzione dell’appetito.
Durante un episodio influenzale, il corpo subisce una serie di cambiamenti. La febbre, ad esempio, è una risposta naturale del sistema immunitario per combattere il virus, ma può anche influenzare il desiderio di cibo. La nutrizionista Valentina Schirò spiega che “la febbre e il malessere generale possono portare a una sensazione di nausea, che riduce ulteriormente la voglia di mangiare”. Inoltre, la disidratazione, comune durante l’influenza, può aggravare la situazione, poiché il corpo ha bisogno di nutrienti e liquidi per riprendersi.
È fondamentale non ignorare l’importanza di alimentarsi anche quando si ha poca fame. Secondo una ricerca condotta dall’Università di Yale, mangiare durante un’infezione virale può aiutare a ripristinare le forze e combattere il virus. La Schirò consiglia di optare per piccoli pasti leggeri, come un brodo caldo di pollo, che non solo è nutriente ma ha anche proprietà antinfluenzali. Arricchire il brodo con verdure di stagione può fornire vitamine e minerali essenziali, contribuendo a reintegrare i liquidi persi e a favorire il recupero.
Quando si è influenzati, è importante scegliere alimenti che siano facili da digerire e ricchi di nutrienti. Oltre al brodo di pollo, si possono includere zuppe leggere, frutta fresca e yogurt, che forniscono probiotici utili per la salute intestinale. La Schirò sottolinea che “i vegetali sono ricchi di magnesio e potassio, minerali che aiutano a contrastare la stanchezza e a ripristinare l’equilibrio idrico”. È essenziale ascoltare il proprio corpo e cercare di mantenere un’alimentazione equilibrata, anche in caso di inappetenza.