Coloro che non seguono assiduamente il calcio, ma anche quanti vivono di scommesse sportive, si fanno spesso una domanda: perché i calciatori quando bevono poi sputano? La spiegazione non è così scontata come può sembrare.
Assistere ad una partita di calcio e vedere i giocatori che bevono qualcosa dalla borraccia e poi sputano a terra è una cosa normale. In molti, non a caso, si chiedono il motivo di questa strana pratica. Soprattutto, perché assumere liquidi per poi buttarli fuori? Gli spettatori più attenti, però, si saranno accorti che i calciatori non sputano subito, ma dopo qualche secondo di ‘gargarsimi’. Stando a quanto sostiene il New York Times, questo modus operandi è stato sposato da molti sportivi su suggerimento dei nutrizionisti per aiutare i muscoli a compiere nuovi sforzi.
La tecnica è molto semplice: si beve una bevanda in cui sono disciolti carboidrati, ovvero zuccheri, si tiene in bocca almeno 10 secondi, e poi si sputa a terra. Questa bibita consentirebbe di ingannare il cervello, facendogli credere che sta per ricevere sostanze nutritive. Pertanto, un corpo provato dalla stanchezza ritroverebbe energie. Perché viene sputata? Semplice: se fosse ingerita, i carboidrati arriverebbero nello stomaco e farebbero venire fame agli sportivi.
Inoltre, sembra che questa pratica consenta di prevenire i crampi.
E’ bene sottolineare che la bevanda a base di carboidrati non consente al calciatore di giocare all’infinito. Stando ad alcune ricerche, infatti, la tecnica consentirebbe di recuperare le forze per una durata compresa tra 30 minuti e un’ora.