Fritte, al forno, in padella o in insalata: in qualsiasi modo vengano preparate, le patate sono sempre una garanzia di successo.
Solitamente si sceglie di consumarle come contorno, ma sono ottime da proporre anche come antipasto (come ricetta rustica vi suggeriamo le patate duchessa e i rosti di patate), primo piatto o secondo piatto con l’aggiunta di legumi, come i burger di ceci e patate. Insomma, le patate sono uno di quegli ingredienti che in casa non può mai mancare: fortunatamente si conservano a lungo, ma se non si rispettano alcuni accorgimenti è possibile che germoglino o diventino verdi.
In questa guida, vi suggeriamo alcuni accorgimenti da mettere in pratica per conservare correttamente le patate crude.
Per maggior approfondimenti, potete integrare la lettura di questo articolo consultando la guida su come conservare le patate lesse.
La prima cosa da fare è scegliere delle patate di buona qualità, perfettamente integre e prive di ammaccature. Se è presente della terra sulla superficie, limitatevi a rimuoverla con un panno asciutto: ricordate di non bagnarle mai, se non poco prima di cucinarle, per evitare che l’umidità favorisca la formazione di muffe e germogli.
Il luogo ideale per conservare le patate crude è un ambiente fresco, asciutto e buio, come una cantina o una dispensa, in cui la temperatura non superi i 10°C. Anche se in estate le temperature sono notevolmente maggiori, ricordate di non riporre mai le patate in frigorifero.
La raccomandazione a conservare le patate in un luogo buio è la più importante: l’esposizione alla luce diretta del sole, infatti, induce la produzione di solanina, un alcaloide tossico presente sulla buccia delle patate, nelle parti verdi e nei germogli.
Potete riporre le patate all’interno di una scatola forata, un cesto di vimini o in un sacco di juta, che permettono una buona circolazione dell’aria. In ogni caso, anche se le patate crude si conservano bene per diverse settimane, ricordate di controllarle periodicamente e rimuovere quelle che presentano segni di deterioramento, in quanto potrebbero danneggiare anche le altre.