Descrizione
La pasta alla paolina è un classico della cucina siciliana, di cui esistono diverse varianti: la ricetta classica palermitana prevede l’aggiunta del pomodoro, mentre c’è chi la prepara in bianco con il cavolfiore. Ciò che non può mai mancare è il pangrattato, unito alle acciughe e alla spezie: cannella e chiodi di garofano. Un piatto di umili origini, ideato presumibilmente da un monaco paolino in periodo di quaresima, per sopperire al divieto di consumare carne. Scoprite come prepararla in soli 30 minuti, con ingredienti semplici e genuini.
Ingredienti
- 320 g di spaghetti;
- 400 g di passata di pomodoro;
- 100 g di pangrattato;
- 4 filetti d’acciuga;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1 pizzico di cannella;
- 1 pizzico di chiodi di garofano;
- q.b. basilico fresco;
- q.b. olio extravergine d’oliva;
- q.b. sale e pepe.
Istruzioni
- Fate insaporire uno spicchio d’aglio leggermente schiacciato in padella, con un filo d’olio extravergine d’oliva, dopodiché unite i filetti d’acciuga e attendete che si sciolgano nell’olio.
- Unite la passata di pomodoro e insaporitela con sale, pepe, cannella e un pizzico di chiodi di garofano in polvere. Diluite la salsa con 100 ml d’acqua e lasciatela cuocere per 20 minuti circa.
- Nel frattempo cuocete gli spaghetti e fate tostare il pangrattato in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva, fin quando non risulta dorato e fragrante.
- Scolate al dente gli spaghetti, conditeli con il sugo di pomodoro e aggiungete anche qualche fogliolina di basilico spezzettata. Completate la pasta alla paolina con una spolverata di pangrattato e servitela.
Note
Provate anche la pasta alla paolina con cavolfiore e la pasta alla carrettiera palermitana.