Descrizione
Il pan di banane, anche conosciuto come banana bread, è un dolce rustico e genuino, ideale da servire a colazione o proporre ai bambini come merenda sana e invitante. La purea di banane mature è l’ingrediente protagonista, che rende l’impasto soffice e profumato, mentre la farina tipo 2 contribuisce a innalzare la quota di fibre. Vi sveliamo un piccolo segreto: gustato con un velo di burro di arachidi o di mandorle è ancora più buono. Scoprite subito come prepararlo con il Bimby!
Ingredienti
- 200 g di farina tipo 2;
- 450 g di banane mature;
- 120 g di burro morbido;
- 100 g di zucchero semolato;
- 2 uova medie;
- 1 bustina di vanillina;
- 6 g di lievito per dolci;
- un pizzico di sale fino.
Istruzioni
- Tagliate a rondelle le banane, inseritele nel boccale del Bimby e frullatele per 40 secondi a velocità 5, così da ottenere una purea morbida e omogenea.
- Unite le uova, un pizzico di sale, lo zucchero semolato e il burro morbido a pezzetti. Amalgamate per ulteriori 20 secondi, senza variare la velocità.
- Incorporate la farina 00, la vanillina e il lievito per dolci setacciato. Lavorate l’impasto per 40 secondi a velocità 4 e versatelo all’interno di uno stampo per plumcake da 22 cm foderato con carta da forno.
- Cuocete il pan di banana nel forno statico preriscaldato a 180° per 60 minuti, fate la prova stecchino per assicurarvi che sia asciutto all’interno e sfornatelo.
- Lasciatelo intiepidire, rimuovetelo delicatamente dallo stampo e poggiatelo sopra una gratella. Attendete che sia completamente freddo prima di tagliarlo a fette e servirlo.
Note
Una golosa variante del pan di banana può essere facilmente ottenuta aggiungendo 50 g di gocce di cioccolato all’impasto e guarnendo la superficie del dolce (prima della cottura) con sottili fettine di banana. Se volete evitare il burro, potete sostituirlo con 100 g di olio di semi di girasole, mentre per creare un banana bread vegano potete utilizzare un 125 g di yogurt di soia al posto delle uova. Ricordate che per mantenerlo soffice e profumato a lungo (consigliamo di consumarlo entro 2-3 giorni) occorre riporlo sotto una campana in vetro o un contenitore a chiusura ermatica.