Osteria Sauli: un progetto gastronomico e sociale a Roma

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Un nuovo concetto di ristorazione

Osteria Sauli non è solo un ristorante, ma un vero e proprio progetto sociale che si distingue nel panorama gastronomico romano. Situata nel vivace quartiere di Garbatella, questa osteria è il risultato della collaborazione tra professionisti del settore e l’associazione Lucha y Siesta, nota per il suo impegno nel contrasto alla violenza di genere. Grazie alla presenza di soci come Zerocalcare, famoso fumettista e socio finanziatore, Osteria Sauli si propone come un luogo accogliente e inclusivo, dove il buon cibo si sposa con un forte messaggio sociale.

Un ambiente di lavoro inclusivo

Il progetto di Osteria Sauli si basa su un modello di inserimento lavorativo per donne vittime di violenza. Le socie Stefania Pinto e Antonello Magliari hanno creato un ambiente che non solo offre opportunità di formazione e tirocini, ma garantisce anche un contesto lavorativo sereno e rispettoso. Come spiega Simona Ammerata di Lucha y Siesta, l’obiettivo è fornire alle donne un’opportunità di crescita professionale in un settore, quello della ristorazione, che offre molteplici sbocchi lavorativi.

La cucina, infatti, richiede figure professionali in vari ambiti, dalla sala alla cucina, fino alla pasticceria.

Una proposta gastronomica e sostenibile

La cucina di Osteria Sauli è definita eclettica e quotidiana, con piatti che variano in base alla disponibilità delle materie prime. I soci si impegnano a utilizzare ingredienti di alta qualità, provenienti da produttori locali delle regioni Lazio, Abruzzo e Puglia. Tra le specialità, spiccano la cacio e pepe con i vermicelli, l’amatriciana con candele spezzate e i supplì con rigaglie di pollo.

Inoltre, la selezione di vini è quasi esclusivamente composta da etichette naturali, a testimonianza di un impegno verso la sostenibilità e la qualità.

Un messaggio di speranza e supporto

Osteria Sauli non è solo un luogo dove mangiare bene, ma anche un centro di supporto per chi ha bisogno. All’interno del locale, è possibile trovare informazioni sui servizi di supporto per donne vittime di violenza, inclusi numeri di emergenza e QR Code per accedere rapidamente a risorse utili.

Questo approccio dimostra come la ristorazione possa essere un veicolo di cambiamento sociale, creando un legame tra comunità e gastronomia.