I nervetti sono un ingrediente tipico della cucina lombarda, che viene spesso servito in insalata come fresco e gustoso antipasto.
Il termine nervetti non ha nulla a che vedere con i nervi, bensì deriva dal dialetto “gnervitt” che indica le cartilagini che si ottengono dal ginocchio e dallo stinco del vitello.
L’insalata di nervetti è un piatto tipico della cucina popolare milanese, che di base si prepara facendo prima bollire le cartilagini tagliate a listarelle in un brodo semplice di verdure (carota, cipolla e sedano). Dopo la cottura, i nervetti vengono lasciati raffreddare e conditi a piacere con l’aggiunta di altri ingredienti che ne esaltano il sapore, di per sé molto delicato.
Se non li avete mai cucinati o volete provare nuovi modi per condirli, ecco qualche gustosa proposta da cui potete prendere ispirazione per creare degli antipasti leggeri e ricchi di gusto.
L’insalata classica di nervetti è molto semplice e prevede l’aggiunta di pochi ingredienti. Dopo aver lessato i nervetti nel brodo, occorre lasciarli raffreddare e condirli all’interno di una ciotola con un’emulsione di olio extravergine d’oliva e aceto di vino, cipolla rossa tagliata ad anelli sottili e prezzemolo fresco tritato finemente.
In alternativa, è possibile sostituire il semplice aceto di vino con delle verdure miste sott’aceto (peperoni, cavolfiore, carote), da abbinare con l’aggiunta di olive nere e verdi in salamoia. Se non piace l’aceto, si può utilizzare il succo di limone filtrato.
La variante più elaborata e sostanziosa nell’insalata di nervetti prevede l’aggiunta dei fagioli borlotti o dei fagioli cannellini. Per risparmiare tempo, potete tranquillamente utilizzare dei fagioli in scatola precotti, dopo averli scolati e sciacquati per eliminare il sale in eccesso.