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Questi muffin al cioccolato si differenziano dalla versione classica per l’assenza totale di uova nell’impasto.
Omettere questo ingrediente per molti è un modo semplice di rendere il dolce caloricamente più leggero, ma per altri può trattarsi invece una di una scelta obbligata sia per precisi regimi alimentari che per eventuali allergie e intolleranze alimentari.
A differenza di quel che si pensa, eliminare le uova non rende il muffin meno goloso o soffice. Il risultato finale rimane infatti un piccolo squisito peccato di gola, forte dell’avvolgente aroma del cacao e del cioccolato.
Una piccola curiosità che farà piacere agli amanti della cucina vegana: volendo è possibile omettere anche il burro, sostituendo questo grasso con l’olio di semi. Tale variante richiedere piccoli cambiamenti nelle dosi degli altri ingredienti e qualche modifica alla procedura di preparazione, con un risultato lievemente più compatto nella consistenza finale del muffin.
Il primo passo di questa ricetta inizia dal burro. Va infatti estratto dal frigo almeno mezz’ora o un’ora prima, a seconda della temperatura della cucina, per consentirgli di ammorbidirsi. La consistenza corretta dev’essere quella di una crema, e si tratta di un passaggio essenziale per ottenere la giusta consistenza dell’impasto.
Prima di proseguire, è bene assicurarsi di accendere il forno a 180°C perché preriscaldi efficacemente, la preparazione infatti richiede a stento una quindicina di minuti.
Al burro precedentemente ammorbidito va aggiunto lo zucchero. In questo passaggio si può procedere facilmente usando una frusta manuale, una forchetta o meglio ancora uno sbattitore con l’accessorio classico delle fruste o la planetaria.
Questo passaggio è utile non solo ad iniziare a disciogliere lo zucchero, ma anche ad incorporare aria, e può cambiare di netto la consistenza finale del muffin. In mancanza di uova infatti, la morbidezza verrà garantita dall’aria inglobata e dalle bollicine prodotte in seguito dal lievito.
Per questo l’uso dello sbattitore elettrico può aiutare in minima parte ad ottenere un composto cremoso più soffice e voluminoso rispetto ad una semplice forchetta e all’azione manuale.
A questo punto bisogna aggiungere la farina e il cacao ben setacciati insieme ed il latte versato a filo, meglio se tiepido o a temperatura ambiente in modo che faciliti in seguito l’azione del lievito e non porti il burro ad indurirsi di nuovo.
Subito dopo si può aggiungere dunque il lievito per dolci, anch’esso rigorosamente setacciato per evitare grumi.
Il composto va lavorato fino ad ottenere una consistenza omogenea e cremosa.
Ultimo ma non meno importante ingrediente, il cioccolato! Se si ha scelto di tagliarlo personalmente a scaglie anziché comprare la versione in gocce, è bene assicurarsi che i pezzetti siano di circa mezzo centimetro o un centimetro al massimo, tritati insomma grossolanamente ma non troppo.
Unirli dunque all’impasto e mescolare.
Versare il composto negli appositi stampini, riempiendoli per non più di 3/4. In caso si usi uno stampo a teglia imburrare ed infarinare ogni stampo favorirà la rimozione dei dolcetti.
Cuocere in forno già caldo per circa 20 minuti, verificando la cottura con la prova stecchino: infilzato al centro deve uscire perfettamente asciutto.