Se anche voi in inverno amate preparare zuppe, minestre e vellutate in grandi quantità, vi sarà capitato almeno una volta di doverne conservare una parte.
Delle volte avanza, altre invece se ne prepara appositamente di più per avere un pasto pronto all’occorrenza. Appassionati di meal preap, questa è la guida che fa per voi. Vi spieghiamo quali sono i metodi migliori per conservare la vellutata di zucca: un ricetta autunnale semplicissima amata da grandi e piccini, ottima da servire calda con del pane leggermente tostato. Se amate talmente tanto la vellutata di zucca da non poterne fare a meno, seguendo le nostre indicazioni potrete farne scorta per i mesi successivi e concedervela anche fuori stagione.
Se vi avanza della vellutata di zucca e volete conservarla in frigorifero per consumarla entro 2-3 giorni, vi consigliamo di lasciarla raffreddare completamente e riporla all’interno di un contenitore a chiusura ermetica.
Se dovesse addensarsi troppo, prima di portarla nuovamente in tavola vi basterà diluirla con alcuni cucchiai di acqua o brodo vegetale caldo. Pochi minuti sul fuoco o in microonde e diventerà perfettamente cremosa e saporita come appena fatta.
Se desiderate conservare la vellutata di zucca per più tempo, magari settimane o addirittura mesi, sappiate che potete comodamente congelarla in pratici sacchetti, contenitori a chiusura ermetica o stampini per il ghiaccio.
Anche in questo caso, è necessario attendere che la vellutata sia completamente fredda prima di riporla in freezer. Utilizzare degli stampini per il ghiaccio vi consentirà di trasferire i cubetti in un secondo momento all’interno di un sacchetto e poter scongelare solo la quantità di vellutata che vi occorre.
In freezer la vellutata di zucca ha una durata massima di 6 mesi. Potete lasciarla scongelare in frigorifero, oppure in microonde o direttamente all’interno di un pentolino per velocizzare i tempi.