Zanzibar è un arcipelago della Tanzania che si trova nell’Oceano Indiano, al largo della costa dell’Africa Orientale.
È composta da due isole: Pemba e Unguja, comunemente chiamata Zanzibar. Spiagge bianche, acque cristalline, parchi e foreste: Zanzibar è un paradiso naturale che chiunque vorrebbe visitare almeno una volta nella vita.
A renderla così ambita come meta turistica è anche l’antica città di Stone Town, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, in cui è possibile ammirare la Casa delle Meraviglie. Mare, natura, cultura ma anche tanto buon cibo: viaggiare a Zanzibar significa scoprire la sua cucina varia e saporita, influenzata da diverse culture, come quella araba e indiana.
Scopriamo insieme quali sono i piatti tipici più famosi e quanto costa mangiare a Zanzibar.
La cucina di Zanzibar e della Tanzania si basa sull’uso di ingredienti freschi e locali, come il pesce, riso, verdure e frutta tropicale.
Tra i piatti tipici di Zanzibar, non si può non citare il pilau, un riso cotto con carne, verdure e spezie come cardamomo, cannella e chiodi di garofano.
Un altro piatto molto diffuso nell’isola è il biryani, uno sformato di riso cotto al forno con carne o pesce e spezie come zafferano, curcuma e cumino. Oltre al riso si consumano anche altri cereali come il mais, con il quale viene preparato l’ugali, una polenta che spesso viene servita con stufati di carne o verdure.
Con la farina di frumento si prepara il chapati, un pane basso simile a una piadina, tipico della cucina indiana ma diffuso anche nell’Africa Orientale, che si consuma con zuppe e verdure.
Con il pescato del giorno viene preparato il tradizionale samaki wa kupaka: pesce cotto alla griglia e servito con una cremosissima salsa a base di cocco e curry. Come potete intuire, la cucina tipica di Zanzibar è particolarmente speziata: un altro esempio perfetto è il curry di polpo con latte di cocco, cannella e peperoncino, immancabilmente servito con il riso basmati cotto al vapore.
Anche i contorni non sono da meno: uno dei più famosi è il kachumbari, un’insalata di pomodori, cipolle e peperoncini, dal sapore intenso e piccante.
Se amate i dolci, non potete perdevi i mandazi, delle deliziose frittelle a forma triangolare aromatizzate con zenzero o cannella, e il kashata, un dolcetto croccante base di cocco, arachidi e spezie.
Mangiare a Zanzibar può essere più o meno dispendioso: i prezzi variano significativamente in base alla tipologia di locale e alla zona. Una delle scelte più economiche sono i piccoli chioschi e i banchetti dello street food che si trovano nelle strade o nei mercati.
Qui si possono assaggiare alcuni dei piatti tipici dell’isola come il pilau, il chapati, il samaki wa kupaka e il mandazi, spendendo tra i 2 e i 5 dollari.
Volendo optare per una cena più raffinata i prezzi salgono notevolmente. Si parte da una media di 20 euro a persona, fino a 40-50 euro se si sceglie di cenare in un resort o in una zona particolarmente turistica.