Scopri la stagione del mango in Perù e le sue prospettive future.
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La stagione del mango peruviano ha presentato sfide significative per gli importatori europei, con risultati che non hanno soddisfatto le aspettative. Antonio Méndez, esperto del settore, ha dichiarato che i prezzi delle casse di mango sono stati altalenanti, raggiungendo un picco di 5 euro, ma rimanendo per gran parte del tempo sotto i 4 euro. Questo scenario è stato aggravato da una domanda inferiore alle previsioni e da problemi di qualità che hanno colpito una parte significativa della produzione.
Le problematiche riscontrate nella qualità del mango possono essere attribuite a diversi fattori. I coltivatori, consapevoli della bassa domanda e dei prezzi previsti, hanno ridotto i trattamenti pre-raccolta. Questo ha portato a una frutta che non ha soddisfatto gli standard di esportazione e che ha avuto difficoltà a resistere a lunghi periodi di stoccaggio. Attualmente, la raccolta si sta spostando verso la zona di Casma, dove i prezzi sono aumentati a 6 euro a cassa, grazie a una diminuzione dell’offerta disponibile.
Nonostante una stagione difficile, ci sono speranze per un miglioramento. Con l’arrivo della primavera e l’aumento delle temperature, ci si aspetta un incremento della domanda. Tuttavia, gli importatori stanno già guardando a nuove origini, come il Brasile, per diversificare le loro fonti di approvvigionamento. La situazione attuale del mercato del mango è volatile, e i consumatori europei mostrano un potere d’acquisto limitato, il che ha influenzato negativamente la domanda in questo inverno.
Oltre al mango, l’avocado rappresenta un altro prodotto chiave per Alborán, specializzata nell’importazione di frutta tropicale. La stagione dell’avocado marocchino ha visto volumi maggiori e una qualità generalmente buona, nonostante alcuni problemi legati a un eccesso di scorte. Con l’inizio del Ramadan, si prevede che la domanda di avocado aumenterà, contribuendo a smaltire le rimanenze. Tuttavia, i prezzi sono più bassi del previsto, e le abitudini di consumo europee differiscono notevolmente da quelle nordamericane, influenzando ulteriormente le vendite.
L’Egitto sta emergendo come un importante fornitore di frutta e verdura per il mercato europeo, con potenzialità significative per il futuro. Grazie a una produzione diversificata e a prezzi competitivi, l’Egitto potrebbe posizionarsi come un forte concorrente per il mango e il lime, sfidando i tradizionali fornitori come Brasile e Colombia. Con un rapido sviluppo nel settore agroalimentare, l’Egitto potrebbe diventare una potenza mondiale nella produzione di prodotti freschi e trasformati.